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Artisti Abruzzesi
Pittori Scultori Architetti Maestri di Musica Fonditori Cesellatori Figuli dagli antichi a' moderni. NOTIZIE E DOCUMENTI
Vincenzo Bindi
Arnaldo Forni Editore, 1883, pagine 300

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a cura di Federico Adamoli

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   — 133 -
   tori Aquilani, parere che pienamente confermo per quanto ho potuto ocularmente osservare nell'ultimo viaggio ila me fatto per gli Abruzzi, è un dipinto su tavola , eseguito per commissione della Congrega del Rosario nella Chiesa di S. Domenico. Rappresenta la Vergine del Rosario circondata da gran numero di figure, Pontefici, Re e Porporati da una parte, Regine e donne dall'altra, tutti genuflessi, che prestano umile adorazione. Questa opera insigne è degna davvero di somma ammirazione per la vigoria del colorito, per i forti scuri, per le teste originali ed il decoroso panneggio. Tra le condizioni imposte all' artista dall'Economo della Confraternita e dal Priore de' Domenicani vi era, quella — di dover colorare il manlo della Vergine in azzurro oltrarno,rino, eseguire intorno alla immagine una corona con fregio in oro ed adornare il piedistallo con pitture istoriciie'(i). Tutti i lavori che egli condusse si distinguono per bella ed accurata composizione, per finezza di pennello e somma espressione. Alcuni suoi dipinti a tempera sono davvero amirevoli per la inarrivabile freschezza del colorito, e per un fare franco e corretto.
   Ne' manoscritti dell' Antinori troviamo di lui questi altri ricordi (2).
   « Nel 1494 dal celebre dipintore Saturnino di Giovanni del Gatto « di S. Vittorino si dipinse la tribuna della Chiesa di S. Panfilo di « Tornimparte—Saturnino di Giovanni Gatti fu chiamato dal pub-« blico di Tornimparte a pingere una cappella nella Chiesa di S. « Panfilo (3). La cappella più non esiste, ma vedesi tuttodi la tribuna, ove si ammirano belli affreschi del valente artista, che rappresentano il Padre Eterno di forma colossale circondato da angioli e da beati; intorno all'arco,Profeti e Santi Padri; e sotto, varii fatti della vita di Cristo, come la cattura, la flagellazione, il Calvario, la Deposizione, la Resurrezione. Se questi affreschi, quanto a nobiltà di esecuzione, a decoro, varietà e dignità nelle teste la ce-
   pag. 652; Notar Nembrot de Lucol. 3 dic.-mbre 1494 (pag. 400, ivi) 30 luglio 1490, 20 gennaio 1492; etc.
   (1) Istrumento rog. di Notar Valerio di Pizzoli 7 novembre 1569 — RiL pagina 413.
   (2) Antinori, mst. Rii. 266 istrumento rogato da Notar Marino Ricci di Tornimparte; Aquila 15 febbraio 1494.
   (3) Antinori rms. istrum. rog. dallo stesso, 22 seti. 1490, apud Rit. pag. 253.