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Artisti Abruzzesi
Pittori Scultori Architetti Maestri di Musica Fonditori Cesellatori Figuli dagli antichi a' moderni. NOTIZIE E DOCUMENTI
Vincenzo Bindi
Arnaldo Forni Editore, 1883, pagine 300

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a cura di Federico Adamoli

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   — 166 -
   alcuni artisti Pescolani offerirono a questo principe, tanto benemerito delle arti, delle scienze e delle lettere, due vasi di marmo, detto ghiaccio della montagna, tanto squisitamente intagliati a vaghi trafori, puttini e fiori, che l'Imperatore ordinò che venissero conservati nel Museo imperialo di Vienna (1). Peccato che per la solita incuria de'nostri maggiori molti altri artisti di Pescocostanzo sieno ignorati, e tra gli altri, gli autori delle belle sculture della Chiesa maggiore.
   Mannarella di Castel di Sangro. Si applicò allo studio delle arti del disegno, e fu allievo di Oliva. Trattò con qualche successo la figura, ed esegui lodati ritratti.
   Mannella di Pescocostanzo, scultore ed architetto. Innalzò nella Cattedrale di Aquila, servendosi dell'ordine corintio, la cappella di S. Emidio, adorna vagamente di marmi a svariati colori, e degli stemmi della città, con molta finezza e precisione intagliati: opera davvero bella e pregiata per semplicità e correzione di stile. Appartiene a lui anche l'altare maggiore, che si ammira nella medesima Chiesa.
   Mancino Nicola di Ortona. Esimio scultore ed architetto. è di questo artista la bella Cattedrale di Ortona con le mirabili sculture, la quale venne consacrata nel 1127 (2). La seguente epigrafe, che noi pubblichiamo con nuova e più corretta versione, ci ricorda l'opera e l'artista :
   Millenns lapsus, wntenua floierst annua post Domini partum bisdenus septimus almam atque dia mensis decima corrente Novembris eomsecrata pie fnit lutee domus alma Mariae A. D. M. G. C. C. X. IL id. X. it (istud?) op. f. m.
   H1C0LAU8 MARCINO i 0. (de Ortona)
   Lo stesso maestro Nicola di Ortona edificò la Chiesa di Santa
   (1) Di Padova, op. c. pag. 143.
   Giuliani app. de Stephanis, Monografia di Pacentro.
   Tarturbi, Monografia di Scanno (V. Regno delle Due Sicilie dascrit. ed ili. pubblicato dal Cibblli).
   (8) uohxlli, Italia Sr -ra, vi, 773.