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Biblioteca Storico-Topografica degli Abruzzi

Camillo Minieri-Riccio
Pe' tipi di Vincenzo Priggiobba Napoli, 1862, pagine 470

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   139. Cronichetta di autore anonimo vissuto nel secolo XVI. Vedi il num. 27.
   140. Memorie del quarto di S. Lorenzo.
   MS. posseduto da Agostino Cappello , come egli stesso scrive alla pag. 4 del voi. 2. della sua storia ai Accumuli notata qui appresso al num. 141. Vari frammenti di questo MS. pubblicò il Cappello nel detto voi. 2 della sua opera, e propriamente dalle pag. 55-56 64-65 66 98-99 108-109 114-116 141-142 143-145.
   141. Osservazioni geologiche e memorie storiche di Accumuli di Agostino Cappello dott. in F. e M. —Parte prima. Dal giornale arcadico volume di decembre. Nella stamperia del giornale arcadico presso Antonio Boulza-ler 1825. —in 8.
   È di pag. 164, delle quali le prime 163 numerate. Innanzi alla pag. 3 sta una larga tavola incisa in rame da Pietro Ruga romano sul disegno di Gaetano Organtini di Accumuli, in essa è ritratta la topografia della città di Accumuli e delle sue ville, ed il grande stemma della stessa città. Questo volume è di una rarità estrema essendosene estratti pochissimi esemplari da' diversi fascicoli del giornale arcadico di Roma, dove venne pubblicato in più volte. E questi esemplari non furono messi in commercio.
   Memorie isteriche di Accumuli di Agostino Cappello dott. in F. e M.—Parte seconda e terza. Roma nella stamperia del giornale Arcadico presso Antonio Boulzaler 1829 — in 8.
   fi di pag. 380, delle quali le prime 377 numerate. Questo volume pure è assai raro, ma non quanto l'altro, benché la edizione fu in poche copie. In parte esso è anche estratto dal giornale Arcadico, cioè per soli 6 capitoli della 2* parte, come leggesi alla pag. 155 di questo stesso volume. Il presente volume porta la data del 1829 nella edizione, mentre dalle pag. 155 e 367 rilevasi che il volume fu incominciato a stamparsi nel 1827 e terminossi nel 1843. —Colla pag. 239 termina la 2*. parte, e colla faccia 240 incomincia la 3*.
   Nel voi. 1° tratta l'autore della geologia del territorio di Accumuli e de' luoghi circonvicini, e da siffatte indagini deduce che gli Aborigeni indi Sabini furono i primogeniti dell' Italia. Che quello spazio del secondo Abruzzo ulteriore da Civita Ducale ad Accumuli, dall'Aquila a Leonessa era compreso sotto l'alia Sabina. Che questa regione fu la prima atta, sopra ogni altra regione sabina, ad essere abitata. Che perciò sia probabile essere stati Sabini i primi italiani, c che questi Sabini fossero slati gli