BIBLIOTÈCA DEGLI ABRUZZI
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èèse de Rieti, les anciens penples aborigènes, Pè* lasges , Equicoles ; et preuves diverses de la rea-lilè de leurs établissemens qui s' y sont perpétués aux temps romains , au moyen àge, et de nos jours méme.
Dalla p. 1-19. 233.25% del voi. 4° degli innati deIf Instituto di corrispondenza archeologica. Parigi 1839 in 8.
L'autore è Petit—Ri del.
863. Reggia Marsicaoa ovvero Memorie topogra-fioo-storicbe di varie Colonie, e Città antiche e moderne della Provincia de i Marsi e di Valeria: compresa nel vetusto Lazio e negli Abruzzi, colla descrizione delle loro Chiese, e Immagini miracolose; e delle Vite de' Santi, cogli Uomini Illustri, e la Serie de'Vescovi Marsicani. Divisa in due parti di Pietro-Antonio Corsignani Vescovo di Venosa — In
Napoli M.DCC.XXXVI1I. presso il Parrino. Volumi 2. in 4
Il voi. 1° è di p. 39 numerate, nelle quali vanno compresi il bottello , il frontespizio in rosso e nero, e la dedica a Cario 3° di Bor- ¦ bone. Seguono fi pag. s. n. contenenti una lettera del padre Tommaso Maria Alfìanl domenicano diretta a chi legge l'opera. Finalmente altre pag. 796 , delle quali le prime 795 numerate. Le p. 22. 728, e 796 dell' ulUma numerazione sono interamente bianche, avendo solamente impresso il grande stemma di casa Corsignani nel mezzo di esse. Tra U frontespizio ed il bottello sta una incisione ad acqua forte, in cui è ritraUo il tempo che vorrebbe tutto distruggere, ma la storia gli si oppone. — 11 vói. 2* è di p. 644, delle quali le prime 643 numerate e nell' ultima sta lo stemma dell' autore. Precedono 4 carte s. n. che formano il frontespizio in rosso e nero, e la dedica ad Em-manuele di.Benavides conte di S. Stefano viceré idi Napoli.
Dopo nna lunghissima introduzione 1' autore narra come il paese de' Marsi antichissimo nella storia ebbe poi il nome di provincia Valeria e finalmente di Abruzzo oel reame di Napoli ; come fece parte del vecchio Lazio fino alla terra di Cuculio , e compreso negli Abruzzi ebbe per confine i territori di Aquila di Sora di Solmona della Sabina ed il Tibur-tino: Cbe questa regione da oriente ebbe per confine tutta quella parte degli Appennini cbe dal fiume Aterno, ora Pe-