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   biblioteca degli abRUzzi
   le prime Ire carte dopo il frontespizio, e di dne annotazioni, le quali ormano le intere ultime quattro pagine. Nella prima annotazione registranti i nomi delle sette famiglie di Nereto che compongono il priorato di S. Maria della Consolazione, le quali fino al 1806 goderono de* privilegi rimasti annullati coir abolizione del feudalismo. Esse sono De Guidobaldi , Ippoliti, e cinque famiglie De Ranalli. Nella seconda annotazione poi raccontasi come nella notte del 22 di decembre del S798 Nereto assalita da uno sforzo di 600 francesi comandati dal generale Pianta era vicino a soffrire il totale suo estermiuio, quando per la intercessione di S. Maria della Consolazione ne fu risparmiata.
   891. Ragioni della Università della Regia Città di Nereto communi a dugento quindici Università del Regno , spezialmente a Capua, A versa, Chieti, Catanzaro , Taranto, Brindisi, Tropea , Lanciano , Città Ducale , Amatrice, Monteleone, Bovino, Città S. Angelo , ed altre. Contro i Magnifici D. Donato, e fratelli Rozzi della Città di Campii. — in fol.
   fi di p. XXII. numerate oltre del frontespizio. L'autore è Feahcb-sco Ciccoia t che si firma in piede dell' ultima pagina in data di Napoli 6. Marzo 4789.
   Il Gicconi sostiene la esattezza del catasto formato dalla università di Nereto , il quale veniva impugnato nella Regia Camera della Sommaria da* fratelli Rozzi di Campii possessori di beni nel territorio di Nereto.
   892. Memoriale di notizie storico-critiche spettanti a Gualtieri da Ocre Gran Cancelliere de' Regni di Sicilia e Gerusalemme sotto Federico li. Corrado, e Manfredi raccolte da diversi Scrittori e Diplomi, e cronologicamente disposte. — Napoli, dalla stamperia Francese , 1829. — in 4.°
   fi di p. 76 numerate seguite da una carta s. n. che conUene l'errata, le aggiunte ed il permesso per la stampa. In fronte al volumetto sta in litografia la effigie del Gran Cancelliere ; dopo la pag. 60 l'albero genealogico de' suoi antenati e dopo la p. 70 la pianta topografica della terra di Ocre e de' luoghi circostanti. Dalla p. 71-76 leggesl una epistola in versi latini del canooico Lucignano a Francesco ; Saverio Gualtieri vescovo di Caserta, e la versione Cattane in versi ila-
   OCRE