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apostoli, clie stanno nel Regno di Napoli, e décorpi, e reliquie, che si conservano nella Città di Napoli, ed in altri luoghi del Regno. Quali notizie l'autore ripartisce per province, facendo però precedere quelle per la città di Napoli , e perciò dalla p. 118—160 tratta di tolti i corpi dei santi e delle reliquie che si venerano nelle chiese della città di Napoli. Dalla p. 161—i65 de'corpi de'santi e delle reliquie che sono nelle chiese di Terra di Lavoro ; dalla p. 166—168 lo slesso per Principato cilra; dalla p. 169—171 per Principato ultra dalla p. 171—172 per Basilicata; alla p. 173 per Calabria cilra; dalla p. 174—17$ per Calabria ultra; dalla p. 175—176 per Terra di Otranto; dalla p. 177—i8a per Terra di Bari ; dalla p. 182^-190 per Abruzzo citra ; dalla p. 190—192 per Abruzzo ultra; dalla p. 193—195 per Capitanata ; ed alla p. 195 finalmente leggesi il notamente de* corpi de'santi che versano la manna prodigiosa. Dalla p. 197—239 l'autore narra i miracoli del saoto protettore di Ortona. E dalla p. a3o—a36 sta la Notizia dé Vescovi della città dOrtona principiando da Vittore e terminando a Giovanni Vespoli Casanatte chierico regolare promosso a quella dignità nel 1675 da papa Clemente X.
CCCXCV. Anonimo da Orto ha — Historia translationis Corporis S. Thomae Apostoli, recata in italiano dai Signori Giovanbattista de Lectis e Giuseppantonio De Fabritiis Ortonesi. Così è citalo questo MS. alla p. 7. del voi. 6* del Giornale Abruzzese. Chieti i838 io 8.
CCCXCVI. Antinori (Ludovico Ani.) Storia di Ortona. MS. pronto per la slampa , come è registrato nella introduzione del voi. 1* delle Antichità Frentane dello stesso autore, stampato in Napoli nel 1790 in 8 È citata pure dal Montanelli nel voi. 2° delle sue Scoperte Frentane.
CCCXCVI I. La miracolosa traslazione del Corpo di S. Tommaso Apostolo nella Città di Ortona a mare. MS. La poesia è di Carlo Romanelli e la musica di Saverio Se-lecchj. fi citata questa composizione sacra dal Ravizza alla p. 61 del suo Appendice alla Biografia Chietina.
CCCXCVIII. Memorie della Casa de Sanctis. MS. citato
APPENDICE