JULIOTEGA BEGLI A*BtJK2t 431
   Pelino Vescovo di Brindisi, e Protettore di Penti* ma, anticamente chiamata Corfinio eco»
   Vedi 11 Min. «51.
   PESCARA
   969» Bonificazione dell* agro Pescarese»
   Dalla p. 11-41 del voi. 10* degli Annali Civili disi Regno àeUi thI* Sicilie » Napoli 1836 in 4.' L* autore ò Raffaeli Libesatou , che si 2 Arma colle iniziali a. l. Egli fa una breve storia della antica Ateroo dalla quale sorse Pescara ; iodi tratta del disseccamento delle ma-lemme» che rendevano infètta Paria alla città ed alla fortezza di Pescara*
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   970» Compendiosa spiegazione dell'impresa, mot-i to , e nome accademico del Serenissimo Cesare Mi-* i chel' Angelo d> Àvalos > d' Aquino ? d' Aragona i * Marchese di Pescara, e del Vasto eco. Tra gli Ag* 1 gitati della Città di Nardò detto 1* tnfaticàbite , e ! della loro Accademia Principe perpetuo i etc» Con nn ragionamento Poetico sù gli Sogni Accademici * per mezzo dei quali si descrivono le Figure Geroglifiche > e Motti Allegorici, overo Emblemi ^ concernenti alla sudetta impresa, e coli varii versi Latini * e Sonetti. In lode dell' Altezza Sua» Composti da Giovai* Giuseppe Gironda marchese di Cao* neto. In Napoli, nella stamperìa di Felice Mosca M.DCC.XXV. in 4»° di p. 144 delle quali le prime 199 numerate»
   971» Elogio funebre per lo Marchese del Vastoj e Pescara D» Ferdinando Avalos. Napoli dalla ti* pografia Flautina 1842 —> in fot. di p. 22 numerate*
   972. Il nuptiis Excellentissimorum Principum D» D. Caesaris de Ayalos , Aquino, Aragonia, et Cara fa Marchionis Piscariae, Principis Iserniae eie* Eli D. D. Hippolitae de Avalos* Pararhapsodia epi-
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