biblioteca degli abbozzi
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» le abbi» arato le sue acque sanguigne. Siffatto fenomeno fa osservato ancora da Cicerone, da Livio, da Giulio Ossequente e da altri, le narrazioni de' quali vengono riferite, e poi si 3 spiega dall'autore questo feoomeno, dicendo che le acque
? dell'Aterno si mostrano sanguigne allorché dirotta e procel-
losa pioggia trasporta dalle colline circostanti alla Valle Su-^ beqnana lo strato di ocra ferruginosa nell'Aterno.
985. Navigazione della Pescara. Opusooli del dottore Giuseppe Liberatore — in .'
Dalla p. 337-3(5 deir anno 111. n. 20. 15 ottobre 1840 del Gran Sosto
Questo articolo scritto da Stivano Coppi oltre di un sunto dell' opera del Liberatore, contiene ancora varie altre dimostrazioni cbe il Coppi aggiunge per rafforzare quanto dal Liberatore si sostieoe.
986. Opuscoli vari di Giuseppe Liberatore, ecc.
Vedi il num. 340.
987. Poche riflessioni sulla restaurazione del porto-canale di Pescara ; esposte alla r. Società economica del 1° Abruzzo ultra , nella tornata de' 24 aprile 1842 dal socio ordinario D. Pancrazio Palma in soggiunta al discorso letto dallo stesso sul medesimo argomento nello scorso anno (Yed. G. S. an. IV. p. 177).
Datta p. 145-155 del voi. 5* dell' anno 5° del Gran Satso
11 Palma avendo scritta la precedente memoria sul porto necessario a' tre Abruzzi ed avendo dimostrato dovere prescegliersi la foce del fiume Pescara a qualunque altro luogo, non molto dappoi furono pobblicate alcune considerazioni nel fa* scicolo L degli Annali Civili del regno delle Due Sicilie , selle quali si magnificarono i vantaggi del porto progettato nella punta della Penna presso Vasto , non solo come emporio , ma ancora come stazione navale di guerra 9 e si reputò un sogno il progetto di un porto alla foce del fiume Pescara. Per la qual cosa il Palma con la presente memoria viene a confutare quelle Considerazioni, dimostrandola d
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