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biblioteca degli abbozzi
fico!là della costruzione del porto alla punta della Peaoa , é rafforzando con altre pruove che solamente alla foce del fiume Pescara si potrà avere un porto-canale come emporio dei Ire Abruzzi,
988. Sulla repristinazione del porto di Pesoara : Memoria scritta dal fu capitano del genio sig. Co*
LELLA.
Dalla p. 385-400 del voi. 3° dell' anno 3° del Gran Satto
11 Colella dopo un breve proemio fratta del fiume Pescara, anticamente detto Aterno, nome che diede alla città messa presso la sua foce. Esso à Ja sua sorgente piò lontana sopra Montereale circa i5 miglia al nord-ovest dell'Aquila. Dopo avere bagnalo gli avanzi dell' antica Amiterno è ingrossato dal lago Vetoio, dalle acque di Tempera e di Pagao»« ca, indi traversa la pianura di Campana, la valle di Accia* no e quella di Raiano, volge il corso verso il nord e nella pianura di Solmona riceve le acque de* fiumi Telia, Pizzi, Sagittario ed altri, e così ingrossato si unisce al Tirino e acorre verso Popoli , dove lascia il nome di A terno e prende quello di Pescara. Nel vado di Popoli à un Ietto più largo e più profondo e scorrendo fino alla pianura di Chieti riceve a manca le acque di Bussi , del Cigno e della Nora, ed a destra le sulfuree e bituminose de' torrenti Orta, Arallo, lavino , e Fosso di Manoppello, e dopo avere percorso la del-» la pianura con giri tortuosi, si divide in vari rami formando infinite isolette e deposizioni di ghiaia e di pietre fino a quattro miglia circa dalla foce, dove restringendosi il suo letto torna a divenire più profondo e si scarica nell'Adriatico lambendo verso il nord la piazza di Pescara, dopo aver percorso nn tratto di quasi 70 miglia. Passa poi I* autore a trattare della costruzione del porto, facendone ascendere la spesa a ducali i68mila, e dimostrando l'immenso vantaggio e la ricchezza che si otterrebbe da questo porlo.
989. Sulla restaurazione del porto di Pesoara : discorso recitato nella tornata de' 15 aprile 1841 alla real Società economica di Abruzzo ultra t° dal signor P. Palma,