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Carrellata Notarile.
Dai protocolli dell'Archivio di Stato di Teramo
Benedetto Carderi O.P.
Cattedra Cateriniana Teramo, 1973, pagine 191

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   promette, e s'obliga fare e fabricare a sue proprie spese di fatighe, e materiali di fabri-ca detto dormitorio di sei stanze, e corritoro sopra la Porta del Battiture nel modo espresso di sopra, e perché in due di d.e sei stanze non vi sono lamie, queste anche s'ogliga fare d.o Mastro Antonio. Solamente detti SS.ri Priore e Deputati s'obligano dargli tutti li legnami che vi bisognano per la copertura di d.e stanze, e del Corritoro, et anche quelli legnami per le bancate, le quali poi restino per d.a Confraternita di modo che tutta d.a opra debbia farsi a spese di d.o Mastro Antonio, il quale s'ogliga finire d.e sei stanze e Corritoro di tutta perfettione, et habitabili conforme sono l'altre stanze, e corritori, cioè con biancheggiarli, matonarli, e farci tutte quelle porte e finestre, che sono necessario per d.e sei stanze di fabrica tantum, et anche le finestre a d.o Corritoro sopra la porta del battiture verso la strada publica con aprire dette stanze, e corritoro a due pendenze verso la strada publica, e l'Orto del Convento, e di fare il tetto alto conforme sta nella prima Camera, in principio del Corritoro, e dove sta la Porta debbia farvi l'Arco largo corrispondente al d.o Corritoro.
   E promettono detti SS.ri Priore e Deputati in detti nomi in solidum pagare a d.o Mastro Antonio presente et accettante per tutta la fabrica sud.a ducati trecento di Regno in moneta parte, e parte in robba di fornace a quello prezzo che si vende generalmente, da pagarsi il denaro, e consegnarsi lo robba secondo richiederà la fabrica pred.a; Obligandosi d.o Mastro Antonio principiar d.a fabrica a requisitione di d.i Priore e Deputati con avvisarcelo uno mese prima, e principiata d.a opra promette non lasciare se no' finita l'opra, restando anche a favore di d.a Confraternita tutto il legname vecchio, che sta in d.o luogo. Di più d.o Mastro Antonio s'obliga di fare la nuova Sacre-stia nel luogo designato ut supra larga venti palmi, e lunga quanto è il sito, e l'altra ventiquattro palmi, con ponere esso Mastro Antonio la fatiga sua, e delli manipoli sino alla perfettione di d.a Sacrestia, caligandosi d.i Priore e Deputati cavare le fondamenta, ponere tutti li materiali necessarii con che d.a Sacrestia sia coperta di tetto, e sotto al tetto farci la lamia. Obligandosi li d.i SS.ri Priore e Deputati in detti nomi pagare a d.o Mastro Antonio presente, et accettante per d.e fatighe di d.a Sacrestia ducati venti di Regno, et una salma di vino, e pagarli a poco a poco conforme verrà fatigando».
   voi. 22 f. 80v (Teramo 13 aprile 1712). Il Dott. Leone Antonio Urbani è priore della Fraternità del Rosario in S. Domenico, e Francesco Antonio de Mattheis è esattore del Monte dei Suffragi della stessa Fraternità del Rosario.
   voi. 22 f. UOr (Teramo 11 giugno 1712). Il Dott. Leone Antonio Urbani è priore della Fraternità del Rosario in S. Domenico di Teramo.
   RICCI GIOVANNI ANTONIO DI TERAMO busta 280 (241)
   voi. 23 ff. 29r; 164r (Teramo febbraio e settembre 1713). Gaetano Cocchi di Tiz-zano è procuratore della Fraternità del Rosario di Tizzano.
   voi. 23 f. SOv (Teramo 20 marzo 1713). Il Dott. Pietro Antonio Corradi è priore della Fraternità del Rosario in S. Domenico di Teramo.
   voi. 23 f. 63r (Teramo 8 aprile 1713). Gaetano Cocchi di Tizzano è procuratore della Fraternità del Rosario di Prognetti di Tizzano.
   voi. 23 f. 195r (Teramo 13 dicembre 1713). Paolo di Bartolomeo di Silvestre è procuratore della Fraternità del Rosario di Poggio S. Vittorino.
   voi. 24 f. 6v (Teramo 22 gennaio 1714). Ospedale S. Antonio di Teramo.
   voi. 24 f. 69v (Teramo 18 maggio 1714). Gaetano Cocchi è procuratore della Fraternità del Rosario di Tizzano.
   voi. 24 f. 131r (Teramo 4 dicembre 1714). Agostina figlia di Giovanni Vannima-rini « virginis in capillis» di Teramo dispone essere tumulata in S. Domenico nella sepoltura del Rosario.
   voi. 24 ff. 189r; 242r (Teramo ottobre dicembre 1714). Leonardo di Bartolomeo Pierantonio e Andrea Antonio di Giacobbe di Rupo sono procuratori della Fraternità del Rosario di Villa Rupo.
   voi. 25 ff. UOr; UOr (Teramo settembre 1715). Ospedale S. Antonio di Teramo.
   voi. 25 ff. 63r; 99-100 (Teramo aprile giugno 1715). Andrea di Pieramico e Agostino di Cenzo sono procuratori della Fraternità del Rosario a Villa Rupo,
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