tore e Sottopriore, P. Arcangelo Ferri, P. Innocenze Conti, P. Antonio Gabrieli, P. Equizio Crescendi, P. Ippolito Angeloni, e P. Gregorio Galli.
DE PETRIS GIUSEPPE MARTINO DI TERAMO busta 320 (274)
voi. 11 f. 46r (Teramo 5 marzo 1709). Vittoria, vedova di Francesco Pacilli di Teramo, dispone essere tumulata in S. Domenico nella sepoltura delle Sorelle della Fraternità del Rosario.
voi. 11 f. 83r (Teramo 20 maggio 1709). Antonio di Giovanni è priore della Fraternità del Rosario di Borgonovo.
voi. 11 f. 239r (Teramo 14 novembre 1709). I Domenicani di Teramo danno in enfiteusi a Martino Cecchini e fratelli, figli di Felice Antonio Cecchini di Teramo, un terreno con olivi posto in contrada Dicontro, ad annuo canone di carlini nove e a metà raccolto di olive. Del convento sono presenti: P. Domenico de Alexandris Lettore e Priore, P. Arcangelo Ferri de Florentiis Lettore e Sottppriore, P. Lettore Pietro Maria Marii, P. Lettore Pietro de Nardis, P. Lettore Gundisalvo (Contesalvo) Barbetta.
voi. 11 f. 242r (Teramo 18 novembre 1709). Il Dott. Giov. Luca Ciotti è priore della Fraternità del Rosario in Teramo, e il Dott. Michele Vannimarino è priore del Monte di suffragi del Rosario in Teramo, siti entrambi in S. Domenico.
voi. 12 f. 28v (Teramo 29 gennaio 1710). Onofrio di Maurizio di Teramo dispone essere sepolto in S. Domenico nella sepoltura dei confratelli del Rosario; lascia per messe ducati cento, in ragione d'un carlino a messa, ripartiti nel modo seguente: ducati 50 ai Domenicani, ducati 30 ai Francescani del convento della Madonna delle Grazie, ducati 20 ai Sacerdoti della Cattedrale. « Item lascia per esecutori testamentarii e fideicommissarii il P. Lettore Domenico de Alexandris Priore del Ven. Convento di S. Domenico di questa Città, e Francesco Antonio de Mattheis».
voi. 12 f. 45v (Teramo 26 febbraio 1710). Chiesa di S. Giuseppe« prope moenia ».
voi. 12 f. 92v (Teramo 16 maggio 1710). Grazio Èrcole di Teramo vende ai Domenicani di Teramo un terreno del valore di ducati 35 con annuo frutto di tomoli tre e mezzo di frumento. Del convento sono presenti: P. Domenico de Alexandris Lettore e Priore, P. Ludovico de Santis Lettore e Sottopriore, P. Lettore Arcangelo Ferri, P. Lettore Pietro de Nardis, P. Lettore Gundisalvo (Contesalvo) Barbetta, e i novizi fr. Giov. Giacomo de Petris e fr. Gundisalvo (Contesalvo) Baptestini.
voi. 13 f. 188r (Teramo 13 luglio 1711). Il Dott. Giov. Luca Ciotti è priore della Fraternità del Rosario in S. Domenico di Teramo.
voi. 13 f. 210r (Teramo 24 agosto 1711). Si attesta che «esso Francesco Nochicchia con d.a sua moglie è stato alimentato, e soccorso in tutti l'altri bisogni, necessità per vestiti, medicamenti, biancheria, politie, et altri ausilii necessari! tanto alla persona di d.a sua moglie, come specialmente ad esso Francesco Nochicchia, come anco presentemente viene alimentato, aiutato, soccorso, curato e pagato tutte le spese ne-cessarie di qualsivoglia bisogno, che esso Francesco havesse potuto bavere di pagamenti di spetiaria, medico, vesti, chirurgo, et ogni altra necessità, che quocumque tempore li fosse occorso, e perché d.q Francesco Nochicchia havendo considerato nell'ade della sua mente che d.a sua heredità sia gravata, e carica di molti censi passivi, et altri debiti tanto contratti da suoi antenati, quanto anco da esso Francesco, e che li frutti di d.a sua heredità non erano sofficienti per la terza parte dell'anno; e d.o Ven. Convento ha sempre supplito per lo spatio di tant'anni, per tal'effetto esso Francesco non solo ha risoluto nelì'acie della sua mente, ma anco per scrupolo di sua coscienza col presente Instromento, e con suo giuramento tactis dichiara, che d.o Ven. Convento di S. Domenico, e suo Padre Priore prò tempore d'esso possa reintegrarsi di tutte le spese, et interessi patiti tanto per d.a Caterina sua moglie, quanto per esso Francesco Nochicchia alla raggione di Carlini due il giorno per ciascuno d'essi, comprendendosi in d.i Carlini due tutte le spese fatte per essi, fuorché le spese dell'ultima loro infermità, e funerali, et ogn'altra spesa in essi occorsi tanto per d.a Caterina sua moglie, quanto occorrerà de presenti, et in futurum per esso Francesco Nochicchia a proprie spese seu a propria conscienza dell'hodierno Priore, et ogn'altro prò tempore, et quatenus opus per d.a spesa d'essi Coniugi d.o Francesco li cede et a die anche della d.a donatione l'assegna al d.o Ven. Convento tanti beni stabili, ubicumque siti e posti, d'esso Fran-
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