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Carrellata Notarile.
Dai protocolli dell'Archivio di Stato di Teramo
Benedetto Carderi O.P.
Cattedra Cateriniana Teramo, 1973, pagine 191

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   voi. 10 f. 23v (Mosciano 3 settembre 1721). Gaetano Medori quale procuratore della Fraternità del Rosario di Mosciano da un censo a Angelo e Rev. D. Cristo-foro Africani, rispettivamente padre e figlio.
   lACHINI GIOACHINO ANTONIO DI GANZANO busta 361 (311)
   voi. 9; Contiene gli atti degli anni 1717-1719; gli atti del 1717 e del 1719 sono redatti come al solito in latino, quelli invece del 1718 sono redatti in italiano e chiamati Schede.
   lACHINI GIOACHINO ANTONIO DI GANZANO busta 362 (312)
   voi. 13 f. 40v (Ganzano 24 ottobre 1734). Pietro Antonio di Donato e Giovanni di Antonio di Monte Gualtieri sono priori della fraternità del Rosario di Monte Gual-tieri (Gualderio).
   voi. 13: il volume abbraccia gli anni 1732-34; in fine di volume, all'ultimo foglio abbiamo il seguente sonetto:
   Deh VANN' A MAR d'Amar Gioia brillante, Nel guai, il del, la Sorte, e la Fortuna T'han permess' il gioir sin dalla Cuna Con il de Angelis, affettuoso Amante.
   Vi sii Imeneo con Nestore costante,
   Acciò feconda Prole a Voi s'aduna:
   Cerere e Bacco, senza bugia alcuna,
   Ìl un buon rimedio all'aria incostante. Ma se (quod absif) di testa un dolore V'insorgesse di là giù: Ecco Canzono, Ch'aspetta con ansietà e con amore.
   Ciò autentico anch'Io col Care in mano
   La gioia con Filippo a tutte l'ore
   Vorrei, credete a Me, che son Decano.
   voi. 14: il volume comprende gli atti degli anni 1735-39; dopo l'anno 1738 troviamo ritrascritto e modificato il sonetto precedente, con dedica:
   «Nel felicissimo trasporto della Sposa Sig.a Maria Giovanna lachini da Ganzano in Casa dello Sposo Sigr. Filippo de Angelis da Casoli. - Allusivo all'aria cattiva di quel luogo. - Dedicato al merito impareg.le deH'Ill.mo Barone - Sigr. D. Ferdinando Salvatori - da Forcella. -MariaGiovanna - Anag.ma puriss.ma - Gioia Vann'AMar - L'Autore così parla. - SONETTO:
   Deh Vann' A Mar d'Amar, Gioia, brillante, Nel guai il del, la Sorte e la Fortuna T'han permesso il gioir sin dalla Cuna Con il de Angelis affettuoso Amante.
   Sia Nestor con Imene onda costante
   Acciò Angelico Pesce a Voi s'aduna
   Cerere e Bacco (senza buggia alcuna)
   Scaccian' i naufragi in un istante. Ma se per Eubo in esso un sol dolore Vi mandasse Pandora: ecco Ganzano: L'aspetta il Padrio suoi con tutt'amore.
   Io parlo chiaro, e con il cor in mano;
   Filippo con la Gioia a tutte l'ore
   Vorrei; credete ad Un che non è Giano».
   lACHINI GIOACHINO ANTONIO DI GANZANO busta 363 (313)
   voi. 19 f. 29r (Ganzano 10 agosto 1750). Giov. Battista Sereni e suo genero An-gelantonio Paesani di Ganzano comprano da Vincenza vedova di Biagio di Francesco di Ganzano una somara «cum allevo Molivo» (puledro) e col basto per due. 20.
   voi. 22 f. 107r (Ganzano 26 ottobre 1756). Il Barone D. Ferdinando Salvatori di Forcella vende al Rev. D. Antonio deCamillis una casa di sei vani con orto per due. 70.

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