Stai consultando: 'Carta Idrografica d'Italia Sangro - Salino - Vomano - Tronto - Tordino e Vibrata', Ministero di Agricoltura Industria e Commercio
Pagina (177/223) Pagina
Pagina (177/223)
Carta Idrografica d'Italia
Sangro - Salino - Vomano - Tronto - Tordino e Vibrata
Ministero di Agricoltura Industria e Commercio
Tipografia Nazionale di G. Bertero & C., 1903, pagine 209
165
Solfato di calcio.......................gr. 0.040273
Id. di magnesio..................... „ 0.305905
Id. di sodio....................... , 0.089423
ld. di potassio...................... , 0.038512
Cloruro di potassio...................... » 0.157118
Id. di sodi......................... . 2.834816
ld. di magnesio............................................0.114820
Id. di calcio..............................................0.019036
Silice............................ „ 0.029300
Ossido di alluminio............................................0.001430
Fosfati, bromuri, arsenico, sali di bario, stronzio, litio, cesio e rubidio tracce
Analisi dei fanghi naturali, su 100 parti.
Acqua............................parli 61.388
Solfo............................ „ 0.410
Anidride carbonica...................... „ 1.696
Id. solforica....................... » 1.621
ld. fosforica..............................................0.270
Cloro..........................................................0.540
•Iodio, bromo, arsenico, bario, stronzio, cesio, rubidio.........tracce
Anidride silicica...................... , 17.023
Ossido di sodio................................................0. 347
ld. di potassio..............................................0,023
Id. di calcio................................................3.629
Id. manganico...................... „ 0.502
Id. alluminico..................... , 5.860
Id. ferrico........................ „ 2.074
hi. magnesiaco...................... , 0- 462
Sostanze organiche...................... „ 4. 145
1(X>. 000
Da queste analisi, oltre altri fatti che interessano variamente, due ne rileviamo per ora, cioè: 1° la presenza nelle acque solfuree del cloruro di sodio in quantità non indifferente, il che per analogia con altre acque salate che si trovano nel bacino del Tronto, e che sgorgano dalle arenarie, ci può dare qualche indicazione sul percorso sotterraneo di esse (1);
2 l'abbondanza nei fanghi, anzi la grande prevalenza sugli altri componenti, dell'anidride silicica e dell'ossido di alluminio, che significano silicato di alluminio, ossia argilla, la quale conferma il passaggio delle acque sopra gli scisti argillosi, dai quali l'argilla stessa è strappata e trasportata in sospensione.
Vi sarebbe pure da rilevare la presenza alquanto sensibile della sostanza organica, se l'ampiezza e la lunghezza delle grotte non ne giustificassero la provenienza dall'esterno per mezzo delle correnti
(1) Non possiamo tacerò però che il tenore in cloruro di sodio ci sembra grande, poiché altre acque consimili, che al dosamento del cloro col nitrato d'argento diedero proporzioni poco diverse, erano al palato sensibilmente salate, tanto anzi da riuscire disgustose, mentre queste di Acquasanta non hanno sapore alcuno.