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Carta Idrografica d'Italia
Sangro - Salino - Vomano - Tronto - Tordino e Vibrata
Ministero di Agricoltura Industria e Commercio
Tipografia Nazionale di G. Bertero & C., 1903, pagine 209

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Sorgente Cannarino.— Un'altra polla poro discosta, in un campo di proprietà Masseti, pure ai piedi del travertino, meno ancora fa ritenere essere lo scarico del Pozzetto, perchè, questo troverebbe più facile sfuggita nella sorgente precedente e perchè qui l'acqua ha caratteri più differenti ancora.
   Infatti è limpida, incolora, inodora, non incrostante, di sapore leggermente alcalino, diverso da quello solf'ureo, con temperatura di 20°.
   La portata supera ordinariamente i 10 litri al 1, ma in magra discende a 5.
   Altre piccole scaturigini nei dintorni, con portata minima, simili nei caratteri all'una o all'altra delle due precedenti, nulla provano in favore dell'argomento in discussione e non meritano un più ampio cenno.
   L'origine di tutte queste polle, cioè del Pozzetto di Paggese, della Gianna e della Cannavino, potrebbe attribuirsi al travertino, il quale avrebbe la superficie sufficiente per alimentarle.
   Però esso, tanto attivo nell'assorbire l'acqua di pioggia ed altrettanto pronto a restituirla dai suoi ampi e numerosi meati, non ha, se non riposa sopra altri terreni capaci di conservare più a lungo l'acqua, attitudine ad alimentare scaturigini perenni.
   Oltre a ciò la temperatura delle acque delle tre fonti è superiore sensibilmente a quella inedia della località e della massa del travertino e quindi per mantenersi ha bisogno o di alcune centinaia di metri di maggior profondità sotto il suolo o di reazioni chimiche speciali, oppure di sviluppo di gaz o vapori caldi, cose che nel travertino stesso non si possono verificare, non raggiungendo proporzionalo spessore, uè contenendo i sali necessari e non svelando alcuna fuga ili gaz, clic non potrebbe mancare dalle sue ampie cavernosità.
   Quindi dovendo escludere che le acque derivino da esso, bisogna ricercarne l'origine nei calcari che gli formano il riposo e che s'innalzano a quote superiori alla sua e ritenere che quelle solfuree sieno diramazioni della vena maggiore che va a defluire all'Acquasanta, e le altre sieno vene scorrenti tanto profondamente, da riscaldarsi, senza però raggiungere le profondità ove dominano le più elevate temperature delle sorgenti solfuree.
   Un l'atto importante risulta intanto da queste varie polle, e cioè che la più alta temperatura si riscontra sempre in quelle maggiormente mineralizzate. Ciò, pur non costituendo una prova decisiva, aggiunge un altro argomento ai tanti che nei volumi precedenti abbiamo l'atto rilevare, per spiegare come la termalità delle acque sotterranee non dipenda esclusivamente dalla profondità a cui scorrono. alle volte insufficiente a tale funzione, ma anche da reazioni chimiche fra le sostanze mineralizzanti, e più ancora, da gas e vapori calili che vengono dal basso.
   Sorgente salata ili Mozzano. — Giunti sul ponte di Mozzano, percorrendo la via Salaria, diretti ad Ascoli, si scorge il Tronto scorrere profondamente incassato fra rupi di arenaria, alle volte a picco ed anche a strapiombo. Ivi, pochi metri a valle, quasi al fondo della ripa sinistra, si osservano alcuni stillicidi che colorano di rosso-ruggine intenso la parete lungo la quale scolano e presentano in qualche punto delle belle iridescenze.
   Avviandoci per la strada di Mozzano, s'incontra, a qualche centinaio di metri, la caserma delle guardie ili finanza, dal cui giardino, per un ripido e disagevole sentiero, si può discendere sul grelo del fiume ed esaminare, da vicino tali acque coloranti, che. sgorgano a ni. lt>5 circa sopra il livello del mare.
   Esse consistono in una piccola vena ed in alquanti sgocciolamenti dai banchi dell'arenaria, al contatto con straterelli di argilla scagliosa.
   11 coloramento della roccia è dovuto al ferro contenuto nell'acqua e sottratto forse alle arenarie sulle quali questa scorre. Essa il 25 maggio 1901 sgorgava alla temperatura di 15. 5 ed il 19 set-