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Carta Idrografica d'Italia
Sangro - Salino - Vomano - Tronto - Tordino e Vibrata
Ministero di Agricoltura Industria e Commercio
Tipografia Nazionale di G. Bertero & C., 1903, pagine 209
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Delia Vezzola è inutile riportare le pendenze perchè nelle forti siccità si asciuga completamente, anche dopo la sua sorgente subalvea, essendo questa derivata con opera subalvea. per gli usi della citili di Teramo.
Misurazione delle portate.— Scopo principale dei presenli sludi idrografici è la determinazione delle forti magre dei corsi d'acqua, alle quali si perviene mediante una scala di portate, se su di essi funzionano idrometri che da lungo tempo ne indichino i vari stati, oppure, mancando questi, dietro numerose esperienze continuate fino a quando sopravvenga una grande siccità.
Trovandosi il Tordino in questo secondo caso, molle furono le misurazioni l'allevi nei tre anni 1000, 1901 e 1902, durante i quali si tenne in esame e se ne sarebbero ripetute ancora, se il 1902 non avesse avuto una siccità estiva veramente eccezionale.
Trascriviamo nel seguente quadro tulle le portate di magra riscontrale, ordinarie ed eccezionali, per poter determinare tanto la minima assoluta, quanto la magra comune più delle altre necessaria a conoscersi, potendosi con essa giudicare della convenienza dell'impianto di nuovi opifici.
Avvertiamo però: che a monte di Butteri gli opifici sul Tordino lavorando a gorate, impedirono le misurazioni ; che la sorgente della Vezzola si potè misurare soltanto negli anni 1900 e 1901. essendo stata in seguito immessa con canale sotterraneo, in apposito serbatoio ; che a valle di Teramo i canali d'irrigazione impoveriscono eccessivamente il Tordino; e che questo infine solamente presso Teramo conserva nel suo ramo principale la vera portata estiva, perchè ivi le intermittenze per l'esercizio degli opifici superiori si sono livellate, come si potè scorgere con appositi rilievi durante le misurazioni, e le derivazioni agricole non sono ancora incominciate.
Quadro delle portate misurate nel Tordino e nei suoi influenti.
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Fiume Toriinn presso Butteri, dopo il rio Grosso. . 1.220 0.365 <«i 0.(513 0 220
Id. a'Teramo - Ponte della strada pro- 1.S00 0.396 (O) 0.738 0.422 0.291
ld. alia foce nell'Adriatico........ 0.260 («1 0 500 0.008
Fiume Vezzola - Ponte della strada provinciale per 0 738 0.130 (a) 0.453 0.005 0.000
Sorgente «Iella Vezzola, presso il ponte suddetto . . 0.080 0.003 0.075
u) Pioggie reconti impedirono le misurazioni.
h) N'oli si può più misurare ia sorgente perchè è stata immossa in canale sotterraneo.
Portate di massima magra. — Un solo criterio ci può guidare nella determinazione delle massime magre ilei vari tronchi del Tonfino e della sorgente della Vezzola ed è quello di ritenere che la piccola portata risconleata nel 1902, ^ulla fine dell'eccezionale siccità estiva che durò fino al 26 settembre, rappresenti uno dei minori deflussi possibili.
Il pluviometro ili Teramo rivela rome ben pochi altri anni sieno stati più favorevoli alle magre. Ora però non ne esaminiamo i dati, nò ripetiamo alcuna dimostrazione in proposito e nemmeno le osservazioni dei pluviometri di Aquila, Cliieti ed Ascoli, che col primo possono dare un'idea abbastanza chiara delle vicende meteoriche di tutto il bacino, poiché già nelle precedenti