43 —
CAPO III.
Vocali afone.
Prima di tutto ricordiamoci di due cose: i° di quello che dice il Diez, che se pel modificarsi o rimaner intatte delle vocali toniche ci sono regole stabilite, le atone sono soggette il più delle volte al caso (i); —• 2° che le vocali nostre posto-niche restano tutte mute, meno le poche eccezioni segnate nel Capo I, e che qui non ripeterò.
19. Iniziale di rado subisce 1' aferesi - 'Ndoneje ; ma Attacca ecc. resta intatto — Postonico muto ecc.
20. Iniziale diviene quasi sempre A - Alefande — Aducà
- Assucd — Asilijà — Asilefe — Asegui — Assembeje (exemplum)
- Asigge — Avita — Alegge — Alette, ecc.
21. Protonico, quasi sempre intatto, e spesso è divenuto muto, anche là dove il Toscano l'ha mutato in I — Fenestre
- Reverènte, ecc.
o o V>
22. Nei condizionali e nei futuri (2) diviene A - Faciarà — Diciarà — Faciarlje — Diciarije, ecc.
23. Nell'iato passa e resta I - Crijà — Crijature, ecc.
I
24. Iniziale sempre subisce l'aferesi - Gnurande — Struite
- 'MbussMele — Qualche volta si muta in A - Ammenda (inventare)
(1) Ivi, pag. 160.
(2) Vedremo appresso essere questi di forma, e non di significato.