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La grammatica ed il lessico del dialetto teramano.
Due saggi
Giuseppe Savini
Ermanno Loescher Torino, 1881, pagine 207

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   più alla forma latina, cui aggiunge per epentesi un S - Can-dasseste - (Cantassetis) - Si usa pure la sincope - Candiste ; ma la forma vera è la prima.
   Del perfetto parleremo nel capo seguente.
   §4. — "Passivo e deponente.
   58. Pel passivo e pel deponente, il nostro dialetto ha seguito la lingua generale italiana, e quindi è inutile che io qui ripeta cose, che ognuno può leggere nelle grammatiche italiane. Abbiamo conservato, come i toscani, dei passivi latini solo il par-ticipio passato, ma dei deponenti null'affatto.
   59. Conserviamo però il verbo riflessivo, ed in ciò seguiamo pure i toscani.
   Le differenze che ci sono per questo riguardo tra noi ed essi troveremo nella Sintassi.
   CAPO VII. Forme della coniugazione.
   60. Qui il nostro dialetto si discosta quasi in tutto dalle lingue latina ed italiana, ed assume una fisonomia sua propria.
   61. Eccetto che per gli infiniti e pei participii passati, noi possiamo ridurre le quattro coniugazioni latine ad una sola. Perché per noi esse subiscono, eccetto gli infiniti ed i participi passati, un solo modo di flessione, unico per tutte e quattro.
   Ed infatti, se è vero, come dice il Diez, che la differenza fra le varie coniugazioni si manifesta sopratutto nel perfetto, avendo noi una forma unica di perfetto (anche per gli anomali !) per tutte le coniugazioni, possiamo bene perciò ridurre queste ad una sola.
   62. E qui mi si permetta di rilevare un abbaglio in cui è caduto lo stesso Diez (e da ciò quindi il lettore si persuada quanto sia facile l'errare in queste materie anche ai grandissimi; figuriamoci i piccolissimi ! ), dunque il Diez dice: « La flessione del perfetto latino avi, evi, ivi, ha subito dappertutto ed assolutamente la sincope del V » (i). Invece il nostro dialetto ha ritenuto il V, e con esso ha distinto il perfetto.
   (i) Op. cit., tom. II, p. 120.

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