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La grammatica ed il lessico del dialetto teramano.
Due saggi
Giuseppe Savini
Ermanno Loescher Torino, 1881, pagine 207

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   mi fermerò sulla composizione con particelle per notare le poche differenze che abbiamo dal toscano.
   24. La particella extra quando è usata come prefisso, oltre i due sensi che abbiamo comuni col toscano, di ultra, trans, per, per noi prende un senso speciale, ed indica l'acceleramento dell'azione del verbo, e perciò si prefigge a tutti i verbi, che importano azione, sia morale che materiale, p. es. Strapperà per pensare subito - Strafa per far subito, ecc.
   25. Infra si mantiene più esatto da noi che dai Toscani.
   - 'Nframette, ecc.
   26. Non abbiamo composizioni con Praeter.
   27. E neppure con gli avverbi - Longi - Multi - Omnis -Minus.
   28. Per la composizione delle frasi non e' è alcuna differenza da rilevare.
   CAPO IV.
   Formazione delle particelle
   Abbiamo parlato nella Morfologia della formazione dei Pronomi e dei Numerali. Restaci ora a parlare della formazione delle particelle.
   § i. — Avverbi.
   29. Non conosciamo la composizione degli avverbi col neutro latino ipsum, il toscano Esso, e non diciamo affatto - Lunghesso
   - Sottesso.
   30. Usiamo, sì, perfettamente, come i Toscani, di formare avverbi con puri casi di nome, vale a dire senza preposizione, e con casi uniti a preposizione.
   31. Per gli avverbi di luogo le differenze sono maggiori. Ecce diviene Ecche, e gli si aggiunge un vi, quando vi è il prò-

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