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La grammatica ed il lessico del dialetto teramano.
Due saggi
Giuseppe Savini
Ermanno Loescher Torino, 1881, pagine 207

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a cura di Federico Adamoli

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    — 156 questa nuova denominazione. Il Palma (Op. cit., voi. II, pag. i io) opina che siccome fra noi si chiama comunemente mayyaclocca qutlla specie di clava o bastone che hanno grosso nodo nell'estremità, così si può supporre che gli Antonellisti, allorché le discordie risuscitaronsi, si prevalsero di quell'arma. Nome e cose sono ora ignorati dal popolo. IMazzafame. Sf. Specie di frittelle fatte di farina e lievito. Si dicono pure Scacciafame, e nel contado Filande. Mazzarelle. Sf. Le interiora dell'agnello cotte a stufato. •lazze. Sm. Mazzo. Capate Uà lu triade, in senso ironico; p. es. : Birbone capate 'r o o r o Uà lu ma^e, emerito, superiore a tutti. Alazzcjà. Trans. Battere. MajBzejatnre. Sf. Battitura. •fazzemarille. Sn. Sorta di spiriti immaginati dal popolo, un po' meno cattivi dei diavoli; p. es. : Uà 'Ila case ci arresce li^ma^emarille. MazziHe. Sm. Per lo più il plurale, bacchette con cui si suona il tamburo. IMazzdcehe. Sf. Mazzapicchio, pe r lo più di legno, con cui si batte il lino, la canapa, ecc. Corre questa fiaba su questa parola. Si narra che morendo un tale, che per aver donato i suoi averi durante la sua vita era rimasto povero in canna, lasciò a colui che lo assisteva morendo una cassetta, assicurandolo, che aprendola vi avrebbe trovato un gran tesoro. Avvenuta la morte, il legatario della cassetta corse tosto ad aprirla ; e che vi trovò ? una Maròcche, con questo scritto : Ci fa la dunaixfjóne prima la mòrte, N'deste je sija date delta maròcche! Mazzóle. Sm. Il battaglio delle campane, ed il piombino della stadera. Mazzuccà. Trans. Battere il lino colla Marocche. 'Mbaccasse. Rifl. Ingrassarsi. 'Abbacchiasse. Rifl. Ubbriacarsi. Il Toscano ha Imbaccarsi. Mlballù, Trans. Gabbare, abbindolare. Dicono che venga dal greco B'fx.-^àXXco, ma pare che questo verbo abbia tutt'altro significato. Non potrebbe venire da Imballare, come volesse dire, mettere qualcuno nella balla, nel sacco? 'Mballatftre. Sm. Abbindolatore. 'Mbambalisse. Rifl. Intontirsi. '•Ibandijòle. Sm. Sempre il plurale. Li 'mbandijók, le convulsioni dei bambini. Certamente dal latino Infans, col nostro addolcimento di NF in MB. V. Fonologia. 'IHbanisse, Rifl. Rimbambirsi, ecc. r o * 'Mbapucchià. Trans. Gabbare, abbindolare. 'Ubare. Si usa solo unito con sonno. 'Mbara sonne, e vuoi dire tra sonno e veglia. Dal greco TLa^.a. 'Mbeffo*». Sm. Impegno. Fa 'mbc-gne, far le viste. 'Hbenne. Trans. Impendere. C'è il detto: Stu. belle tembe, e n' ze 'mbenne 3 o O O nisciune. 'ÌHbezzcndisse. Rifl. Divenir pezzente. '•Ibianà. Intrans. Veramente giungere al piano. Ma usasi per lo più ri-fless. e metaf. Introdursi in qualche luogo per mangiare, approfittare, ecc. 'Mbiascà. Trans. Infiascare. Di una cosa o persona non più buona a nulla dicesi, Se la pò 'mbiascà. '••biechi. Trans. Impiccare. Si usa solo nel giucco della passatella. V. Passatelle. Negli altri casi si usa, 'mbenne. o & O '••bignè. Sm. Il tomaio delle scarpe. 'Sibilate e 'Mbillte. Sf. Infilzata; p. es.: 'Mbilite de chiacchiere., A a o v o *

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