ITINERARIO VI
viri .,i eleva in dire/ion* 'f.O. e, congnio pel piano di Mini» l« giunge tllil chiesa della M i luniu .I. Vc>tei a km. ti,.i l illa diroui/iunc
Vestea. A circa - km. a .VE. di Cilici.! C n ÌS. . ! . ap . !•(,. . ... i comune è «piemia frazione di Civ.t- Ua l avinovi a j'Ji» m., -u una ridente inibiia, a • cui fra splendido pmommi. Fu posse iuta. sotto Carlo u'Aiigió, di Roberto i i ni e da Iacopo di V «tea a al tempo di Ptriiiundo 4? Aragona dalli i i-migiu C itigli..ni-.
A Vestea la via dirama » de»tra un tronco «ii km. 4,3, che .sale a
Mller», altra fr.tzioi ¦¦ ..i (Vitella Casanova, che sorge. a 714 m. -.1. nudi mici* calcarea .1 N.O. del capoluogo del coniune* in una posizione verament alpe-ire e pittoresca, ti piedi di monte Cornetto ci 213 m.j o Bei-loia. S; v.i : • , v-t-,1 i V . VI »• -colo dell'i ra vulr-ar •, ci...'- dopo l i distruzione di li rt na, i cui ruderi si vedono a N.. i i oiuincia-• formare Celiare, • li cui venne Cileni. poi Ci Itera o C liera.
th>.n- • //. .y Mio Cosili - ,., A ufient' 11 Ciliera, poco lontano, soi-_•¦ v 1 }it lino'.i l. d i di S. Moia Cu.ut vi. Qoejtl c ,e,i,-e ahbadia ventie f.mtaU nel -fl'.il, in diocesi ili l'enne, dalla contessa .Margarita, madre di Be-raido 11, conte di I.-reto e Convergilo. Appartenn- all' o .ine Cistercen ¦• e il ino- altero fu cosi ben dotato dai Coati di L-p to. che ebbe presto i-i 11 1 teli di R' -.i, quello ai Ciri tei la, la terra di Carpineto, dì Fara, «li Cretano, • • Vestigio di Uriti li < I isola 01 fremiti. l'osa èva bei n in Lucerà di l'u.li •. Nel -125$ Al-ssandro IV uni al cenobio di C.isumo < il ricordalo cenobio di S. Bartolomeo di Carpineto. li .Manfredi con fermò Cu nviiiva la conce ione latta con diploma del 12^.1. Nel cenobio di Ci-mov
J. , il montico Eriioondo, il quale fu ...... .oio jiludre abate tei cenobio, m
altresì un ivjnostn, o libraio, r>d t lui appai tengono i tanti codivi ni cifre long bude, stupend oti v te mi iati, ottona parte dei quali fu portata . a .1 cardioide Fderigo Borromeo, figli • benemerito anche per aver tolto dal-l'o, [i 1 e si ne i servi, iiotiendoli alla -olili ra dei campì, c per aver re--isii 0 1 s.quiiii alle ,1.-l 'iie del conte di Ilrittoii. — Nel 4ii0o tìon nello de> nifi a derii quel monaco cistercense, egregio dipintore, di cui restai. bellissimi -ina in, ma -ii e in • ignoto il mante. Il monuster- a-.-oglieva più di DUO r iti, <1 dti agli .'udì - ili»; arti. Durò -.ette •»« -Miti. V 1S07..H aprile, i Civitellesi, con a cupo il sindaco di dlor., invasero il • oiivenlo e portai otto via ciò che v*- la rin.asto: - on molti di questi «rr»'d; fu arriccliita la t biesa pirroc» liial-. I Borboni di ed • 1 o l'ujji e il g. .verno dei monastero ai frati Carmelitani, ri-chì amati iu l'enne dopo il Isltj, i quali couipirono li dUtnisìonecol toglie i pavimenti ¦• i t 'ti. U.a pochi ruderi avanzano, mi falle te mti i . . t ri' or 1 in piedi
Dopo \est. ., In vii, jet;, pre -a endo Ira campagne vestite di .-va ri a ti aib ¦ ritura, discende ,d t nenti- Schinvoli , e po» li.iìeudo di nuovo, guadagni i? eoli • u cui trova .i, a km. t>,7, da V- a
< tritèlli CiMittiTK 1 •<» Ww - A bit. 52»7. — Locanda dì AlfwvKi Mnii.
— Marni, di C ilignatio (km. '.•]. Circolili, di P. une. — Ifi, post, e Lftleffc— Stilt tyri l'hiett (km. ì^tl). — Coi riera postuli- per P-11 •• ( v. Penne). — K' fioatu insalubre pianura e territorio ubertoso» 1 rttgato dai torrente Schiavane,
- hi ira-ili>c'e nella .Nora, li suolo e ricco di ulivi, querce, gelsi, pascoli e biotto 'i ivi vi e (a pistonzia. (ìli abilititi sono industriisi, specie nell'alle-v.i 1,,>*nto di bariti da ti.
Seniore ciao qui sortene l'antica citta di CuHn
i .iitdiman iò n I medio evo Cinh-n.i lifli'MthiiJin, dalla ricca abbazia ttid-detta. Perdin indo l la diede in feudo i Gtofdino. r LoreoidColonni, i< i passo .e Cirafa tu le pi ti ni liailinl, il boigo fu rinnovato t abbellito. Sono state l ite dettile i.q.cic pubi li. in', come il pdaszo cotoufiui-f e ia conduttura delle
IL GRUPPO DEL GRAN -A.->«i
ic , o potabili. — Beìlu • li Porti dilli cbie ¦ I--I1.1 Mi-ioiina dell ¦ (..ni in 1 ivit lia, portante Iscriifoin uel IH29. Notevoli lo stemma dei eotuune « delle u. du trazioni. Veste 1 < Cilieta. — A .Y a- coile detto Mancatici! -, a km. e 1,2 da Civitella, sgorga un'acqua so) fu rea in quantità di 2000 litri ogni 21i ore» alla temperatura di li, usala per ta-'iu • bevanda
Ila f',vitella a rallsrnano km.
sulle l.dde del «olle di Guardia, in direzione di S.U. raggiunge ia Se.la, che valic t 12 11 . Passato lo spartiacque, i avvia in dis 1 alla valle deli 1 iNora, o-i pendenze v.o iabili, ed arriva a Carpineto a km s,'ì 1 Ci vitella,
Carpineto della Nora (1>7J iti. — Abit. 1 »J2. — P -r al ggio rivolgersi al livendtt l'r di Sili e tabacchi. — .Mairi, di (.'utignallo (km. 17.'),. — Cìtvond ni Penn . — St iz. ferr. Chieti (km. 37,2). • - L'IT. post.). — .Mentre Civitelia -sul torrente Schiavone, Carpineto »: sulla Nora, qu- ti due torrenti, .ardue Iati di un triangolo, i riuniscono poco lungi dai p .e- i. Lu Nora poi li • cinque sorgenti, che si riuniscono presso Carpineto e Brittuli per ingrossar-poi fra il i ->lle Freddo e Piano \ nano.
Il paese, il cui nome derivo forse dagli alberi di carpine, sorge iu alpestre posizi ne, in territorio a pascolo e ricco di cave ai gesso travertino; vi i
• i con mercio di lejjna e carbone. - E' notevo - per l' insigne cenobio di S. Bart< :o111 • di Carpini tu, che a mezz'ora di via mulattiera. Questo ventn- tendalo ne viti2 da Bernardo tiglio «li Liuduno, eonte di Penne, in un luogo delt-> « olle -l- Lisina in un'isola fri il fiume Niuro (Nora' ed il rivo di Vito. Fin dall' mi/i • per le donazioni di Limitino fu ricchissimo. La sua cronaca v n
, ritti dd inon ico Benedettino Messandro, sotto il pontificato di Celestino III, lino »! Il'.'dj ma questa cronaca che, con qu-lla di f otrii, è tanto importante per la storia im-dioi vale, non c stata n i-uia pubblicata nella u.a intie-rezza. Cu e^mplare di essa si trova nella BiIdiote a Br mcacciana di Napoli. L i ,e--enda li--, eh- i padri Cistercensi coni i icro mi-nete coi ntoUlIi pie/iosi scavati md o onte sopì istant al convento di citi ora -i sarebbe perdul la traccia.
Da Ciirplneto a Chltaqnaua (km, di di via inulattiera.
31. Cappueclafii (1802 ni.). Sorge a S.D., c si aule in i oie. E un. delie diramazioni del gruppo del Camicia.
Dopi Carpineto li via 1 irruitahilc lUttvona il lorr-nte Nora, iu un I < imo • --randioso p te, p i uscendo da questi valli -a avvìi ,:tj per c «Ili,
• ve i Bull li (km. li Carpineto) t c.-a- ilo a IVt m ¦ 2 ni. i^ui
nteuto pio . gola: • percorra ti te» iute orientale del contrafforte Appennino» detto di l iniiatina, nella carta dell'I. G. M. .li Searatai.o , I tdd in.-, i avvia qua-i sempre in salili da I uci di Pei.ne (km da Brittob)che il vado piò i.as in questa 1 alita ('.l7t in.) •• scende in dir /.. SO. alla valle S. Uiovaiinit passando presso Croce di roroa (04? m.), ovepaafi incbeilTiMttuco, « quindi v Jge-verso D. e poi N.O. entra nel grani' piato di Capestrano, per _i ungere in 12 km. dalla Forca a Ofena (v. p-i-. 120 .- 1221.
Lanciata la liirumazione por Ciliera e Ci vi fella, proseguili ti 10 per la \iu provinciale viscerale t'ite euiitiiina a correre stilla sponda ilestnt del Tavo, lino a che >> ni' stacca lasciando a sinistra. .1 km. (In Penne, ima via ( IDO nt.j, la quale sejrin* la valle del Taso, clic la lina curva attraversandolo per due volle liuti alla eonlliienza col Salino. Questa via. lutila km. 21,1. t assa solili Pianella, Loreto Apruliii'i. (. dleeurvino, M-iseufo. Citta S. Angelo e Muntesi!vano, ai quali è rilegalo con vie carrozzabili» '' si riunisce poi alla litoranea, :i jioea disianza dalla foce m i mare del Salino, presso la stazione di Muntesiivanu.
l.a \ia provinciale viscerale invece ablj.uidoualo il corso del