Stai consultando: 'HATRIA = ATRI ', Dr. Luigi Sorricchio

   

Pagina (117/332)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (117/332)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




HATRIA = ATRI

Dr. Luigi Sorricchio
Tipografia del Senato Roma , 1911, pagine 324

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   luti
   LIBRO III - HATRIA SOCIA DI ROMA
   ma anche senza di queste, niuno degl'Italici approvava i modi di guerra di Fabio. Le grida erano tante che a lui fu dato un collega nella dittatura nella persona del suo luogotenente Minucio Rufo, plebeo. Fabio era il capo degli aristocratici. L'unità del comando veniva spezzata con gravissimo errore. Si toglieva la ragione prima e fondamentale all'istituto stesso della dittatura. Se ne vide subito l'effetto, poiché Minucio cadde ben presto in una grave insidia attaccando con poche forze il nemico, e sarebbe perito se Fabio non fosse accorso a salvarlo. Così Roma avviava sè e l'Italia all' ecatombe di Canne.
   Gli Atriani, se evitarono la strage del Trasimeno, non scamparono da questa di Canne. I veterani erano, come dicemmo, nell' esercito di Rimini ; le nuove reclute erano andate nell'Apulia. Lo stato federale atriano, per la natura del suolo non piano, dubito che concorresse con gente a cavallo in gran numero. Polibio (II, 7) fa il prospetto delle forze apparecchiate in Italia contro Annibale. Se il concorso delle trenta città latine allora esistenti era, compresa la riserva, di ottantamila pedoni e cinquemila cavalli, e questo si divide per trenta, non meno di tremila legionari e di alcune centinaia di cavalli potè essere il contributo di Atri. Ma fu forse maggiore, poiché la superficie di Atri era delle più estese, e v'era una grande disparità di territorio e quindi di popolazione tra le colonie latine. 1 Potè giungere almeno al contingente di un' intera legione.
   Roma aveva allestito nell'Apulia ottantamila fanti e seimila cavalli. Il nerbo dell' esercito era sempre il contingente romano, accresciuto per oltre la metà di quello dei soci di nome latino ; degli altri Roma non si fidava troppo neppur ora, che a dir vero le davano prove di solidarietà e di fedeltà veramente ammirevoli. Potremo quindi credere che degli ottantamila, sessantamila appartenessero ai Romano-
   1 Cf. Bbloch K. !.. Der Ital. lìund. Discuteremo i calcoli clell'A. nella parte demografica e topografica.