DEL SESTO CONGRESSO
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l'egregio uomo non era intervenuto al congresso per stato chiamato con lodevolissimo esempio da Re Carlo Alberto in Torino a dettar pubblicamente durante le ferie autunnali un corso di metodica
Piacque inoltre ad alcuni di venire osservando ancora qualcosa più in generale intorno all'istruzione. E prima d'ogni altro il conte Serristori, uomo che alla gloria delle scieuze unisce la pratica delle cose, trovandosi al governo dello Stato Sanese in Toscana, vedendo come in Italia la necessità delle scuole tecniche è già per ogni dove sentita osservando che esse se precedute non sono da un altro grado d'istruzione di niun vantaggio ci possono essere, recando in mezzo l'esempio del regno Lombardo-veneto fermava questa semplice ma utilissima massima che le buone scuole elementari debbono sempre precedere le scuole tecniche. Tutti applaudirono, e Parravicini, Pallavicino, C. Cantù, Ragazzoni, De La Roche Pouchin, Sacchi, Freschi, Savini, Sarti, L. Cattaneo, Cantono e Majocchi presero parte nell'argomentazione. Ed io che scrivo queste cose, o lettore, ponendo mente alle condizioni in cui si ritrova l'insegnamento in quasiché tutte le regioni italiane, massime per la parte che riguarda il popolo in paragone di vari altri stati europei, mi parve vederne il motivo principalissimo per ogni dove nella mancanza di un ordinamento pubblico e generale dell'istruzione avvisando che ora gli sforzi privati non potran giammai supperire al bisogno di una vera istruzione appo l'universale. E però portava questa sentenza, che in ogni stato vi debba essere un ordinamento pubblico dell'istruzione che sia bastevole di per sé a somministrar
l) Gli asili che più recentemente ho visitati sono quelli di Genova e di Venezia, e tale e tanta fu la soddisfazione del mio animo in veder in quelle città fiorentissimi oltre ogni credere questi dirò quasi santuari dell'infanzia, che non posso cessar dal ricordarli specialmente: e se volessi anche a mezzo non saprei dire le immense fatiche che vengono durando per quelle benefiche istituzioni quei che principalmente vi sopraintendono e le dirigono, il Marchese Lorenzo Pareto cioè in Genova ed il Conte Nicolò Priuli in Venezia, uomini per dottrina ed operosità onorandissimi e meritevolissimi sopra ogni altro della gratitudine dell'universale.