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Opere Complete
Volume Primo
Giuseppe Devincenzi
Giovanni Fabbri Editore, 1912, pagine 465

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   DEL 8E8TO CONGREGO
   V conie Agostino Bassi presentò poi una dotta memoria sulla coltura dei gelsi, ed in ispecie intorno al modo di prevenire scoprire e curare la cangrena clie fa perire gran numero di questi alberi Ma siccome moltissime erano le cose da discettare, così gli studiosi dell'industria serica in vari giorni si raccolsero fra loro eligendo a loro duca l'onorandissimo Abate Raffaello Lambruschini, e si venne dirò quasi passando come a rassegna quanto riguarda la coltura de' gelsi, il governo dei bachi, la trattura della seta e l'arte del fi-latoiaio: ognuno disse ciò che avea osservato su ciascuno argomento, e si misero sul tappeto in ispecie le molte pratiche che si seguono nelle diverse contrade d'Italia. Le quali notizie furon in parte riunite dal Sarti in uno scritto che lesse a tutta la Sezione. E da queste conferenze ne venne in tutti la persuasione del sommo vantaggio che diverrebbe all'Italia (seguendo un progetto del Berizzi, già discusso dal Bellani, C. Cantù, Sacchi, Gera e Devincenzi, e riproposto poi dal Lambruschini) da una Commissione permanente, la quale si facesse a studiare e favorire i progressi dell'industria serica fra noi e ne rapportasse annualmente ai congressi. Laonde furono scelti a membri di questa commissione Sarti e Gavazzi di Milano, Berizzi di Bergamo, Conte Antonini di Udine, Lambruschini e Yasse di Firenze, Scotti di Brescia, Valerio di Torino, Rizzi di Fano, Piutti di Piacenza, Devincenzi di Teramo, Cua di Napoli ed il Duca di Serra di Falco di Palermo, e come relatori per la parte agronomica Mompiaui di Brescia e per l'iudustriale Gera di Conigliano. Oltracciò discorrendo il Marchese Ridotti, secondo l'avviso di uno scrittore, dell'importanza che forse potrebbe avere il Morus nigra, il Devincenzi fece osservare come questa specie produce sempre triste qualità
   ') Tre nuove memorie da presentarsi e legg rsi alla sesta riunione dogli scienziati italiani: la prima versa sulla coltura dei gelsi, ed in ispecie0 intorno al modo di prevenire, scoprire e curaro la gangrena che fa perire gran numero di questi alberi preziosi: la seconda riguarda il miglior metodo di fare e conservare lungamente i vini: la terza infine tratta dei contagi in generale e specialmente di quelli che affliggono l'umana specie, del dott. Agostino Bassi. Lodi 1844.