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Opere Complete
Volume Primo
Giuseppe Devincenzi
Giovanni Fabbri Editore, 1912, pagine 465

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   delle irrigazioni
   J u
   speriti delle nazioni oltre ogni credere ne dovrebbe avvantaggiare.
   IL In materia di acque il più delle volte il solo potere regolamentano da parte del governo senza lo stabilimento

  • .
       III. Riconosciutasi l'utilità delle associazioni dei possessori delle terre si dovrebbe determinare nelle leggi le condizioni necessarie per stabilirle.
       Queste associazioni possono essere o coattive o volontarie, o sia libere, secondo la natura dei bisogni che hanno per iscopo di soddisfare. Se i governi degli Stati debbono lasciare all'attività privata la maggior libertà possibile perchè si conseguisca il massimo de' beni, per questa stessa potissima ragione è necessario che per modo si determinino gli elementi dell'idea di proprietà civile, che non possa giammai abusarsene a detrimento degli altri e della pubblica prosperità. E da questo principio par che scaturisca il diritto dì coazione in così fatte associazioni quando alcun'o-pera di comune utilità o alcun bene senza il concorso di tutti non possa per verun modo effettuarsi o conseguirsi. Se vi fosse alcuna contrada, la quale venisse devastata da