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Opere Complete
Volume Primo
Giuseppe Devincenzi
Giovanni Fabbri Editore, 1912, pagine 465

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   ài consiglieri provinciali
   131
   dizioni de' nostri Abruzzi, perocché la materia come gradita cosi parali utilissima, ma la pochezza del tempo che mi vien concesso, sendo già d'alcuni giorni aperti i Consigli Provinciali, mi obbliga a restringere le mie considerazioni ad alcune cose senza più, che a mio credere sono importantissime ed urgentissime sopra tutte le altre. E siccome mi sarebbe impossibile di rispondere a tutti individualmente, così mi servo della stampa; e prego i miei amici di avermi per iscusato.
   A me pare che ora il maggiore, il più urgente bisogno degli Abruzzi sia di provvedere a facili mezzi di comunicazione. Tutti gli altri miglioramenti, tutti gli altri progressi non saranno che conseguenze.
   Le due ferrovie, quella dell'Adriatico e quella del Celano, l'una delle quali costeggerà tutto il litorale degli Abruzzi e l'altra li dividerà nel mezzo per la valle della Pescara, unitamente alla ferrovia da Spoleto o da Orte per Rieti e Capistrello ad Aquino, che per supremi bisogni dello Stato dovrà costruirsi, e che vivificherà la parte più occidentale dell'Aquilano, potranno per ora sopperire ai bisogni degli Abruzzi. Costrutte che quelle saranno potremo rivolger l'animo principalmente alla linea da Popoli per Aquila e Rieti ed alle brevi linee di Teramo e di Lanciano. Ma in questo anno par che i Consigli Provinciali degli Abruzzi debbano insistere energicamente presso il Governo solo perchè nel più breve tempo sia costrutta la ferrovia da Pescara a Ceprano. Nè dovrebbero sviare l'opinione pubblica con altre linee, che potrebbero forse infermare quelle già decretate dal Parlamento. Vi ha ben altri interessi locali, che vorrebbero far sconoscere la grande importanza generale della linea del Celano, ed è debito dei consigli Provinciali degli Abruzzi di fortemente sostenerla.
   * Non ragiono delle strade ordinarie per difetto di tempo, ma son sicuro che i Consigli Comunali, i Consigli Provinciali ed il Governo rivolgeranno le loro più assidue cure a questo bisogno principalissimo di quasi che tutte le Provincie meridionali d'Italia. E mi farò senz'altro a parlare