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Opere Complete
Volume Primo
Giuseppe Devincenzi
Giovanni Fabbri Editore, 1912, pagine 465 |
Digitalizzazione OCR e Pubblicazione a cura di Federico Adamoli
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GIUSEPPE DEVINCENZI
prossimo anno uuu avtà line la guerra auieri-catia produrrà più di 2G00 lire. Le spese di coltivazione, senza comprendervi il fitto del terreno, non ammontano in quelle Provincie alla metà del prezzo minimo a cui possa vendersi il cotone. Dalla coltivazione del cotone il proprietario del terreno potrà ritrarre un prodotto netto che in qualunque siasi caso nell'avvenire non potrà esser minore di circa 180 lire, e che sul principio potrebbe ammontare a 2400 ed anche a più. La semina del cotone non richiede maggiori cure che quella del »Ta-Couvenienza di none e delle civaie ì). Le terre preparate a intuire il eo- queste coltivazioni il più delle volte possono
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coltivazioni essere addette alla produzione del cotone. Se
la guerra americana non avrà presto fine, come sventuratamente pare che non l'avrà, converrà grandemente ai nostri agricoltori di fare questa sostituzione. Poguiam pure che finita la guerra di America a cagione de' vecchi depositi dovessero per un anno vendersi i cotoni non a 0,88, ma a 0,65, cioè al prezzo di pmee tre la libbra inglese, il coltivatore per un anno ritrarrebbe solo circa 300 lire per ettaro. Or vi ha delle estensioni infinite di terre in quella zona che attualmente non danno questo prodotto colle ordinarie coltivazioni. Semi Noi consigliamo tutti gli attuali coltivatori
di cotone di conservare la più gran quantità dei semi che potranno pél venturo anno, ed a coloro che vogliono per la prima volta intraprendere questa coltivazione di provvedersene a tempo. Sarebbe dispiacevolissimo, ove la guerra americana pel prossimo aprile non avesse fine, se i nostri agricoltori per mancanza di semi non potessero coltivare il cotone, e che
l) Appendice E,

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