Pagina (324/478)
Pagina

Pagina (324/478)
|
Opere Complete
Volume Primo
Giuseppe Devincenzi
Giovanni Fabbri Editore, 1912, pagine 465 |
Digitalizzazione OCR e Pubblicazione a cura di Federico Adamoli
Aderisci al progetto!
[ Testo della pagina elaborato con OCR ]
relazione bull1 esfomliolf*
311
Audinot Cav. Rodolfo, Deputato; q0B9I Commendatore Tommaso, Deputato; Curioni Cav. Giulio, Segretario dell'Instituto Lombardo; J acini Commendatore Stefano, Deputato; La Farina Cav. Giuseppe, Deputato; Noaiis di Pollone Conte Antonio, Senatore; Pirla Comm. Professore Raffaele, Senatore; Ridolfi S. E. Marchese Cosimo, Senatore; Salvagnoli-Marchetti Cav. Antonio, Deputato; Torrearsa Marchese Vincenzo, Prefetto di Firenze; Torrigiani Cav. Professore Pietro, Deputato; I Segretarii Generali dei Ministeri delle Finanze, dei Lavori Pubblici, della Marina, e dell'Agricoltura, Industria© Commercio;
De Vincenzi Comm. Giuseppe, Deputato, Segretario.
Era dei pari membro di questo Comitato l'egregio Gregorio Sella di cui abbiamo moltissimo a lamentare la perdita.
Volle inoltre il Real Governo che due membri di questo Comitato, il Presidente ed il Segretario, rappresentassero il Regno d'Italia a Londra durante l'Esposizione come Regi Commissari Generali. Or che siamo quasi alla fine delle cose, che al Real Governo piacque affidarci, reputiamo nostro debito di riferire alla S. V. il modo come il Regno d'Italia ha preso parte a questa grande Esposizione. Quando il R. Comitato riceveva dal Governo questa missione non potea non vedere le infinite difficoltà che avea a superare, e la responsabilità gravissima che assumeva. La nazione tutta quanta era troppo preoccupata dalla sua situazione politica; in molte provincie non vi era tranquillità; nè s'intendeva per ogni dove l'importanza che potesse avere per uoi una simile Esposizione. Considerava il R. Comitato il male che sarebbe derivato all'Italia se la prima volta che era chiamata a mostrarsi fra le altre nazioni, si fosse presentata in modo da lasciare un falso concetto o delte sue forze produttive o della sua energia. Dall'altra parte vedeva quanto potesse guadagnar di credito e di simpatia il nuovo Regno, ove al cospetto di tutte le nazioni passasse come a

|