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   in ciascuna Provincia si costituì un Sottocomitato, ed in vari! luoghi, per importanza speciale, una Giunta. Per le Arti Belle il Ministro d'Agricoltura, Industria e Commercio, in forza dell'art. V. dello stesso E. Decreto, delegò il primo ottobre 1861 l'Ufficio di Sottocomitati speciali sotto la dipendenza dei R. Comitato:
   1. All'accademia di Belle Arti di Bologna per le Provincie di Bologna, Ancona, Ascoli, Macerata, Pesaro ed Urbino;
   2. Alla Reale Accademia (li Belle Arti di Firenze per le Provincie della Toscana e dell'Umbria;
   3. All'Accademia Ligustica di Belle Arti in Genova per le Provincie Liguri e della Sardegna;
   4. All'Accademia Reale di Belle Arti di Brera a Milano per le Provincie eli Lombardia e di Novara;
   5. All'Accademia di Belle Arti di Modena per le Provincie di Modena e Reggio;
   6. All'Istituto di Belle Arti in Napoli per le Provincie Napoletane;
   7. All'Accademia di Belle Arti in Parma per le Provincie di Parma e Piacenza;
   8. Alla Commissione di Antichità e Belle Arti di Palermo per le Provincie di Palermo, Trapani, Girgenti e Caltanisetta;
   9. All'Accademia Peloritana di Messina per le Provincie di Messina, Catania e Noto;
   10. Alla Reale Accademia Albertina di Belle Arti in Torino per le Provincie di Alessandria, Cuneo e Torino.
   Infine per raccogliere le opere degli artisti italiani, che si trovavano in Inghilterra, il R. Comitato nominò un Sottocomitato speciale a Londra composto dei Signori J. C. Robinson, E. Adfield, R. Redgrave, R. A. Digby Wyatt, F. R. S., D. Colnaghi, Barone C. Marocchetti, Comm. J. B. Heath,