note ed aggiuhte o^j
diffìcile a ciò rispondere, essendoché ancora manchiamo di una e-satta descrizione delle cose del nostro regno. Se volessimo attenerci all'attuale catasto al quale per altro non è da aggiustar mol-ta fede, troveremmo che i 18 milioni circa delle vecchie moggia di terrtno fruttifero in questo reame al di qua del faro con tutti gli accessori estranei all'agricoltura dànno la rendita netta di ducati 30 750000; e che ragguagliatamente da ogni moggia si ricava in-torno a ducato uno e mezzo! Nò quello che traiamo dai coloni e dai Attuali dei poderi può servirci a diffinire quale sia veramente la rendita de' nostri campi, perocché il più delle volte i villani coltivano a perdenza; onde è che spesso vivono una vita molto misera e stentata, e quasi sempre finiscono coll'essere oppressi dai debiti e coll'andare in rovina, avvenendo loro quel che il Granata dice dell'agricoltore pugliese, di perdere cioè sovente insino i frutti de' loro capitali. '). Siamo sicuri che facilmente intenderà coteste cose chi conosce i campi, le abitudini e la lagrime voi e miseria de' nostri agricoltori. Non però di meno facendo il conto che quanto tragghiamo dai fittaiuoli e dai coloni sia la vera rendita di un fondo, ci è avviso che anche al dì d'oggi il prodotto medio di un vecchio moggio di terreno in questa parte del reame al di qua del faro non possa calcolarsi più di ducati due, ma temiamo di a-ver ecceduto anzi che no. L'agricoltura sicula è anche più malandata; e se noi, uscendo da questo regno ci faremo a cercare gli altri paesi d'Italia, è da credere che, eccettuatine pochi, nel generale non dovremo portarne diverso giudizio. Chi non conosce che le ridenti ed ubertose campagne che coronano Napoli, o le feracissime valli irrigate dal Po, dall'Arno, dal Serchio, dal Brenta, dall'Adige, dal Sile, e varie contrade italiche, massime in Toscana in Lombardia e nel Piemonte, nelle quali invece di campi ti sembra alle volte vedere deliziosi giardini, reputerà certamente troppo meschina questa rendita; ma noi siam di credere che converrà nell'apposita opinione chiunque ha notizia della strana coltivazione de' nostri monti, chiunque conosce l'immensa romana campagna
') Op. cit., voi. 2., fui. 174 o sog.