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giuseppe devincenzi
che bisognerebbe scerre, ove gravissime cagioni non vi ostassero, sempre le più brevi ed agevoli, massime acciò i trasporti riuscissero economici; perocché, come meglio dirò fra poco, soventi volte la mala direzione data ad una via annulla tutto il traffico che si potrebbe fare per essa.
Sebbene col sistema di strade che son venuto esponendo a me pare aver inavveduto a' nostri più urgenti bisogni, pure fino a tanto che non avremo ricoverta l'Italia da una tal rete di strade ferrate, che facilmente da qualunque regione possa accedervisi, acciò non vi sia alcun paese italiano dannato all'orribile pena della segregazione, non potrà mai dirsi che avremo provveduto al principale ordinamento delle nostre strade ferrate. Onde, dopo le sudette, fra le primarie strade non posso cessare dal noverare una o più che riunisse al rimanente d'Italia quelle estreme e sì famose regioni della Magna Grecia, dei Bruzi e de' Lucani, e specialmente desidererei che una strada giungesse fino a Reggio di Calabria, per meglio riavvicinarsi alia maggiore delle nostre isole, la Sicilia, la quale, come tutta l'Italia, dovrà da questi straordinari mutamenti delle sorti del Mediterraneo riacquistare novella vita e splendore. Util cosa del pari sarebbe il determinare le principali strade ferrate della Sicilia. Ma tanto queste, quanto quelle testò nominate, essendo, come a dire, un campo nuovo, a me basta per ora di averle sol ricordate.
Dopo di avervi ragionato del modo come a me pare che si dovrebbero ordinare le nostre principali strade ferrate pel maggior bene della nostra comune patria, per meglio far intendere il mio avviso, voglio farmi incontro ad un'opposizione che vari fanno, e che riguarda la parte più essenziale di questo mio ordinamento. Tengono alcuni esser vana cosa in Italia lungo la nostra regione appennina una doppia linea di strade ferrate pel commercio orientale, e ben poter bastare la via mediterranea, sostenendo questa linea, che nello stesso tempo riunisce le nostre grandi città, non aver sull'altra che il disvantaggio di esser più lunga di pochissime ore, e sol per questo piccol vantaggio non poter certo convenire di costruir oltre trecento chilometri di strada ferrata, quanta