delle bonifichi
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Ricorderò il grandissimo esempio della sistemazione del Olyde. Era interesse del Governo, era interesse di varie contee di sistemare il Clyde perchè potesse essere navigato. La sistemazione del Olyde è una delle opere le più colossali che si sia tentato ai nostri giorni, è la navigazione interna la più estesa che mai si sia fatta. Or chi ha fatto, chi sta facendo questà grand'operat non è egli la Commissione del Olyde? Che fece il Parlamento inglese quando riconobbe l'utilità (li quest'opera e la necessità di compierla? Contribuì con larghissime somme, e sta ancora contribuendo alle spese, lasciando ai principali interessati la cura dell'amministrazione. Ed è tanto stabilito in Inghilterra questo sistema di amministrazioni libere degl'interessati, massime per rapporto alla sistemazione delle acque, che nel 1861 una solenne legge è passata in Parlamento, appunto nello scopo di bonificare, con cui si è dato a tutte queste associazioni migliori forme e più spedita azione.
Signori, quando si tratta di espropriare delle terre la questione addiviene molto più grave che forse non sembra a prima giunta.
Io ho voluto entrare un po' addentro in tutte queste questioni di concessioni, sia generali, sia parziali di bonifiche. Tutte si riducono a questo : togliete il diritto di proprietà al proprietario che l'ha uaturalmente, e datelo a speculatori.
Ma sappiamo noi quel che facciamo così operando?
Io credo che noi dobbiamo con ogni forza opporci contro questa tendenza, che è funesta non solo ai proprietari ed allo Stato, ma agli stessi speculatori.
E lo dirò francamente, la più parte di coloro i quali domandano concessioni di bonifiche non intendono quel che domandano. Ohi sa di che natura siauo le bouifiche, e quali assidue e svariate cure si richieda per migliorare una terra, ben comprenderà come raramente, se mai, potranno prosperare iu mani di grandi compagnie. Un grande interesse generale, una vasta amministrazione non terranno mai il luogo d'interessi particolari, di mille amministrazioni singole.