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Opere Complete
Volume Secondo
Giuseppe Devincenzi
Giovanni Fabbri Editore, 1914, pagine 487

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   utili effetti, fosse un Museo Industriale nazionale. E perocché era nostro intendimento che gli studi, che si facevano u, Londra avessero a trovare per quanto più fosse possibile un'applicazione pratica in Italia, perchè realmente le indù strie potessero progredire, persuaso, come io era. dei «and, vantaggi che potevano derivare da un Museo Industriale di tal natura, vi rivolsi tutto il mio animo. Inutile da principio mi sembrò di indirizzarmi al Governo, che, sebbene persuaso dell'utilità, forse avrebbe esitato a cagion .Iella spesa, che a prima giunta avrebbe potuto parere enorme. Ma io vedeva la graude simpatia che il nuovo Regno d'Italia avea in Inghilterra; e come la splendida esposizione che avevamo fatta (e per cui in quel graude agone mondiale il nostro Stato per numero degli espositori relativamente alla popolazione non era secondo che alla sola Gran Bretagna, e pel numero de' premiati che alla Gran Bretagna, alla Francia ed alla Prussia) '), avesse persuaso l'universale che a cagion degli svariatissimi elementi di prosperità, che possedevamo, immenso dovesse essere il futuro svolgimento economico della nostra nazione. E dall'altra parte considerava, che se era utile a noi pel progresso delle nostre industrie e per l'insegnamento industriale d'istituire un Museo nazionale di arti e mestieri, non sarebbe tornato meno utile a coloro, dei cui prodotti si fosse costituito; imperocché questi avrebbero potuto così far universalmente conoscere i loro prodotti presso una nazione di oltre 21 milioni, che risorgeva a novella e rigogliosa vita. Conoscendo io inoltre l'indole del popolo inglese, graude assegnamento facea sulla sua simpatia. Nè punto m'ingannai. Aveudo dunque ragionato con molti miei amici inglesi, uomini eminenti o per politica, o per scienze, o per esercizio d'industrie, e tutti di grandissima autorità, di questo mio desiderio .1. stabilire in Italia un Museo simile a quello di Kensington, a fin di promuovere il progresso delle industrie e ''i^egnamento industriale fra noi, e del modo come intendessi costituirlo
   Rtlaùo», al Min. i'Agr., e Co»*. S Cjm. «" . Int del 1862. Londr®, W. Tkocnck 1862; p. 11, 1», 1D'