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oior.rrr detimobnzi
borso, che uoi dovremo avere, non si potrebbe ora certamente diftìnire; ma certa cosa è che ammonteranno a somme molto cospicue; e se io dicessi a 00 o ad 80 milioni, direi forse poco anziché molto.
Noi crediamo dover ad ogni modo insistere per questo rimborso. Oltreché il rimborso è sempre salutare per impedire le soverchie spese, meno spendendo chi spende del proprio cbe dell'altrui, a noi poi dovrà tornare di un'utilità grandissima; imperocché, se le nostre finanze non miglioreranno gran fatto, ci riuscirà un giorno di gran sollievo l'averlo; se, come speriamo, miglioreranno, esso ci servirà di addentellato per costruire quella rete secondaria di strade ferrate, di cui presto sentiremo il bisogno.
Ponendo mente a quello che ora rendono le strade di queste società, ed a quel che dovrauno rendere, allorché la sede del Governo sarà iu Toscana, e tutti gli sbocchi saranno aperti verso il nord ed il mezzogioruo, io non credo che il tempo del rimborso debba essere molto lontauo.
Anzi a me pare vicino, e son di credere che delle ferrovie toscane avverrà quello che è avvenuto delle francesi; e che quindi fra pochi anni non solo vivranno senza garanzia del Governo, ma saranno in grado di rendere allo Stato i soccorsi ricevuti.
Ma io confido che questo mio non abbia ad essere che un emendamento dichiarativo; e spero in questa opinione essere confermato dall'onorevole ministro e dalla Commissione; essendo persuaso che uè l'uno, né l'altra potevano trascurare un punto di tanta gravità ed importanza.
Nè da questa convinzione mi rimuove il non vedere nella convenzione compresa questa disposizione; probabilmente si credette sottintesa. Ma siccome qui si tratta, come testé dicevamo, di far leggi e non di interpretarle, ad evitare qualsiasi equivoco in così grave argomento, ed affinché le società sappiano quali siano i loro oneri, e noi che rappresentiamo lo Stato, sappiamo quali sieno i nostri diritti, credo necessario di qui introdurre questo primo emendamento, cioè di dire che debba restar « fermo il diritto del rimborso allo Stato di tutte le somme spese e da spendere