delle reti ferroviarie
   109
   per gl'interessi e l'ammortizzamento, e per la nuova garanzia sostituita per quelle linee che vi sono obbligate secondo le primitive concessioni e le susseguenti disposizioni ».
   Tasserò ora a toccare del secoudo emendamento.
   L'onorevole mio amico Torrigiani fu il primo che pose in questa Camera una delle più gravi questioni che possano riguardare le strade ferrate, parlando delle tariffe.
   Diciamo francamente: questa è questione di vita o di morte, uon solo per le strade ferrate, ma per tutto il commercio della nazione.
   Noi, in fatto di strade ferrate, per le tariffe ci troviamo iu una condizione al tutto eccezionale; pare che ancora crediamo quello che venti anni fa, anzi più indietro, si credeva, cioè a dire che le strade ferrate ad altro non servano che alle celeri comunicazioni, quando esse hanno due scopi principalissimi da raggiungere: la celerità delle comunicazioni, e l'economia dei trasporti.
   Per l'economia dei trasporti le nostre strade ferrate non hanno per veruu modo progredito; ed io sono lietissimo che l'attuale ministro dei lavori pubblici, il quale sente cosi innanzi in questa materia, ed è autorevolissimo, abbia accettato in principio quello che l'onorevole Torrigiani proponeva, vale a dire, di modificare le tariffe.
   Ma siccome, se noi approviamo quest'artico 1° come sta scritto non potranno più modificarsi le tariffe, così io credo che, prima di approvare quest'articolo bisogua introdurvi questo emendamento, il quale tende ad abbassare le tariffe con tutti quei modi e provvedimenti che ora si adoperano presso tutte le altre nazioni.
   Lo stato eccezionale delle nostre tarifl'e è letale alla nostra agricoltura, letale alle nostre industrie, letale al nostro commercio, letale alle nostre finanze, massime perchè le stesse strade ferrate rapportando pochissimo, uon saremo mai disgravati dalle enormi garanzie che dobbiamo pagare.
   I nostri trasporti costano il doppio, il triplo e spesso anche più di quello che costano altrove. Alcuna cifra far* facilmente intendere quello che io voglio dire.