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Opere Complete
Volume Secondo
Giuseppe Devincenzi
Giovanni Fabbri Editore, 1914, pagine 487

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   DELLE RETI FERROVIARIE
   125
   MINISTRO PEI LAVORI PUBBLICI. Ripeterò la ili-esarazione clic ho fatta due giorni or sono sugli intendimenti del Governo intorno alle reti ferroviarie.
   D Governo intende di procedere ad una classificazione delle ferrovie dividendole iu arteriali e secondarie; le reti ferroviarie arteriali debbono essere eseguite a tutto carico dello Stato; alle secondarie non potrà dare che incoraggiamenti. Qualora risulti, come nou dubito, che una parte «Iella rete arteriale sia ancora da farsi, verrà determinato il tempo «Iella esecuzione «Ielle linee in ragione della loro importanza.
   10 soggiungeva che il Governo assumeva l'impegno di proporre nella prossima sessione, dietro uno studio accurato a farsi, un progetto «li legge, in cui sarebbe indicato quali siano i complimenti alla rete arteriale, stabilito in quale ordine di tempo lo Stato debba provvedere alla ultimazione della rete arteriale, e sino a (piai punto egli faccia assegua-mento sulle popolazioni, qualora vogliano anticipare l'epoca «Iella loro costruzione.
   Or bene, quest'emendamento viene perfettamente in conferma delle idee che io ho esposte due giorni fa.
   Il presente progetto di legge, «piale risulta complessivamente, abbraccia, oltre alle linee arteriali urgenti, anche alcune linee che sono arteriali bensì, ma meno urgenti. Non sono già le linee che ora vi proponiamo per la prima volta le meno urgenli, lo sono quelle già state sancite con leggi precedenti e che uon si potevau«> più abbandonare; per conseguenza il Governo faceva assegnamento sopra lire 500,000 per parte delle provincie, non in corrispettivo delle linee nuove portate dal progetto «li legge, ma in corrispettivo di quelle già state approvate con leggi e che sono conservate e quantunque di carattere ineuo urgente. Era uua applicazione anticipata di un sistema che s'intende di attuare, applicazione suggerita da offerte già state fatte da provincie e da comuni. L'emendamento Devincenzi e Mancini permette una migliore esplicazione del concetto. Si rinuncia per il momento ad un mezzo milione destinato per alcune strade, ma si può fare assegnamento sopra un milione per
   11 più sollecito compimento «Iella rete arteriale che certa-