16 GIUSEPPE DE VINCENZI
zi di sè che la Gran Bretagna, che in quell'anno (1869) ebbe un movimento di tonnellate 34.910.281 e la Francia, che ne ebbe uno di tonnellate 13.654.000, e che per navigazione di cabotaggio non è inferiore che alla Gran Bretagna, che ebbe una navigazione di tonnellate 35.851.301.
Ma se da una parte pel servizio dei nostri porti si spese in questo decennio dallo Stato . . . L. 60.448.231,52 dall'altra parte si introitarono per diritti marittimi............« 18.023.452,68
Non rimasero adunque ad effettivo carico
delle finanze che..........L. 42.424.778,84
1871-1880
La ferrovia del Brennero, che mette in comunicazione il porto di Venezia coll'Alemagna orientale; il passaggio del Cenisio, che collega il porto di Genova con una parte della Francia e della Svizzera e colla Germania occidentale questi due valichi che col porto di Brindisi e l'istmo di Suez costituiscono il transito più celere fra l'Europa occidentale e l'Oriente, tutta questa serie maravigliosa di opere compiute nel passato decennio, e la futura via del Gottardo, che metterà in comunicazione i nostri mari col centro dell'A-lemagna, ci impongono il dovere di sempre più venir provvedendo al miglioramento dei nostri porti primari.
In questo decennio l'amministrazione si propone di seguitare a rivolgere le sue principali cure a perfezionarli. Provvederemo quindi specialmente al completamento dei nostri porti di più generale interesse, quali sono quelli di Genova, di Venezia e di Brindisi, che già richiamano il commercio di tante nazioni nel Mediterraneo, e di tutti quegli altri che specialmente sono destinati a servire grandi interessi locali.
Noi abbiamo bisogno principalmente di aumentare la profondità dei nostri porti, e si calcola che, oltre di ciò che richiede la ordinaria manutenzione, per accrescerne i fondali dovremo escavare ancora circa 10 milioni di metri cubi. Il nostro materiale di escavazione annualmente non può