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Opere Complete
Volume Terzo
Giuseppe Devincenzi
Giovanni Fabbri Editore, 1914, pagine 465 |
Digitalizzazione OCR e Pubblicazione a cura di Federico Adamoli
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GIUSEPPE DE VINCENZI
descriver© le tre strade longitudinali, che sono come la b e fondamento di tutto il sistema ferroviario italiano ^
i.
Strade longitudinali.
Queste strade, che percorreranno da un' estremità al l'altra l'Italia, e che più urgentemente son richieste per tor di mezzo le enormi distanze del nuovo Stato, e per pr0y vedere alla difesa nazionale, sono:
1. La strada adriatica;
2. La strada mediterranea;
3. La grande strada centrale.
1. STRADA ADRIATICA (Chilometri 1188).
Chiameremo così, per brevità di locuzione, questa strada dalla sua maggior lunghezza, che percorre la marina dell'Adriatico.
Descrizione. traforo del cenisio, in costruzione; da Susa per Torino, Alessandria, Tortona, Piacenza, Parma e Modena a Bologna (chilometri 385), in attività; da Bologna per Rimini ad Ancona (chilometri 206), in costruzione; da Ancona alla foce del Tronto (chilometri 88), in progetto; dalla foce del Tronto per Pescara, Ortona, Vasto, Foggia, Barletta, Bari, Brindisi e Lecce ad Otranto (chilometri 509), in progetto.
diramazioni (Chilometri 116).
a) Da Lecce a Gallipoli (chilometri 37), in progetto. Gallipoli è la prima città d'Italia pel commercio degli olii.
I) Da Foggia a Manfredonia (chilometri 47), in progetto. Questa linea servirà non solo per Manfredonia, ove è una buona rada, ma per la importantissima regione del Gargano.
c) Di Lanciano (chilometri 7), in progetto. Lanciano e città molto importante pel commercio degli Abruzzi.
d) Da Giulia a Teramo (chilometri 25), in progetto. ^ ramo è città capitale di provincia, e vi si raccoglie gr commercio delle regioni appennine.

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