Stai consultando: 'Quadro storico analitico degli atti del Governo de' domini al di qua del Faro - Manuale per gli uffiziali giudiziarj ed amministrativi',
Pagina (121/426) Pagina
Pagina (121/426)
Quadro storico analitico degli atti del Governo
de' domini al di qua del Faro - Manuale per gli uffiziali giudiziarj ed amministrativi
Stamperia Flautina Napoli, 1833, pagine 419
i)5
de 6 cavalli, il nove cavalli; il grano o sia il due tor-nesi che racchiude 12 cavalli-, la pubblica o sia grano uno e mezzo . Abbiamo veduto che il grano d' oro era prima moneta di conto, ed era la 600 parte dell' oncia di oro.
)i 11 tre cavalli prese tal denominazione dall'impronta del cavallo postovi da Ferdinando I.
» 11 Conte Carli , crede che la moneta de'cavalli siasi usata fin da' tempi di Ruggiero , ma noi non abbiamo tali monete prima di Ferdinando I , il quale ne battè un numero presso che infinito .
» IJ tornese , come abbiam veduto , prese il nome dalla moneta francese battuta a Tours da^li Angioini .
» La pubblica si disse cosi dalla sua epigrafe pubblica commodi/as.
» Carlo V fece coniare anche il cavallo ed il due cavalli , che per la loro picciolczza sono andati in disuso .
Noi abbiam seguito l' ordine cronologico di tutte queste monete e ne abbiam notato i tipi . Avremmo desiderato poterne notare anche il titolo ed il peso; ma gli elementi ce ne mancavano. Nell'epoca attuale però le notizie ci si psesentano alquanto più chiarite.
» Filippo IV nel 1621 , prosegue il Galanti , fece coniare il due grana , che fu poi abbassato nd un grano e mezzo detto altrimenti pubblica ; e la mezza pubblica o sia g cavalli j> .
Non so perchè mai abbia qui voluto questo diligente autor trascurare l'importante notizia che ci trasmette il Galiani, nel suo libro delle monete, che sino a questa epoca avesse corso tra noi la moneta erosa. Vero è che il Carli assume che moneta erosa non siasi giammai tra noi permessa . Ma il Galiani ne parla in termini positivi.
11 Duca d'Alba adunque, succeduto al tumultuoso governo del Cardinale di Zapatta fece battere buona moneta di rame puro , co'tipi che abbiam di sopraindicati. L! erosa fu totalmente abolita. Il peso delle due monete fu di dodici trappesi per ogni grano . Questa disposizione riduceva il valor nominale della nostra moneta di rame al suo intrinseco valore . In sostanza il duca d' Alba seguiva la stessa economia che si era stabilita nella Sicilia insolarc fin dal i53l. Ma questo vantaggio non durò molto. Nello stesso secolo il peso del grano si ridusse a dieci trappesi, e vi si stabili un valore immaginario del 10 per