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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 3

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1833, pagine 320

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Co
   gravati eli alloggio , non tali pelò da farli desiderare . Si apprese iu fatti per vera disgrazia 1' avviso , pervenuto a diversi Comuni dal Commissario Pandonc , di doversi alloggiare dicci compagnie di Cavalleggicri , reduci dalle Fiandre e da Lombardia , spedito da Corropoli , a' 23. Ottobre i38o. A Campii fu destinata la compagnia di Celate del Duca di Urbino , un cui gentiluomo fu presto nel dì seguente a comparirvi per visitare le stanze . Fè d' uopo chinare la testa , ci tra prejiulicium salvae giuirdiae . Stonasi ora il registro de' Consigli ( 11. 3. ) . I Cavalleggicri giungono a Corropoli ai 2. Novembre . In Campii si ammassano a furia orzo , paglia , e legne . Viene iu effetti nel dì seguente la compagnia col suo Capitano Agostino Mexia , e nello stesso giorno si propone : « Il Sig. Luogotenente » n' è venuto a parlare clic i soldati non si trovano un quatrino » e chiede impronti . Si danno a5o. ducali, indi a poco altri 400., pe'quali Giuseppe Tuzj Camerlengo ed Ottavio Severità Anteposto contrassero debito con Felice lìozzi . N011 vi è denaro nella cassa comunale , eppure bisogna spendere ogni giorno per l'orzo. I soldati pagano il vino e la carne al lor modo . Pandone richiede 1' impronto di alili cento ducati . L' Università si riliuta ; ma scossa da protesta dell' Alfiere , clic le addossa la rispousabilità , degl' inconvenienti , cui si possono abbandonare i Cavalleggicri , li trova a grossa usura , sborsandone venticinque per volta , sulla speranza di buona risposta da Napoli. In Dicembre mancò a flutto T orzo, e fu necessario dar di piglio al grano .
   Ai 18. Febbrajo 1/s81. il Commissario Pandonc esigè altro impronto di r.7o. ducati pe' bisogni della stessa compagnia . Si rileva dal Consiglio de' 28. Marzo che questa orasene finalmente andata con Dio , lasciando agli Amministra lori civici la briga di ripartire enorme esilo , a via di tasse straordinarie. Sia per le vettovaglie consumale dai soldati e dai loro cavalli, sia per 1' epidemìa dell' anno precedente , sia per altre cagioni , si cominciò nel Maggio a sperimentare carestia di grano , e molto più dopo la scarsa raccolta del 1081. Risolse perciò il Consiglio ili mettere iu serbo i cinquecento tomoli del ricco Monte di pietà , ili ratizzare 1 proprictarj , e di provveder grani da fuori . Furono in elFetfi comprati in Notaresco dall' Erario del Duca di Atri , mediante mille e seicento ducati , presi a censo da Isabella Lopez-Come scia , domiciliata in Attuila : rimanendo incaricato Ottaviano Curri a ritirare il denaro dalla pubblica panatica, onde estinguere il debito . Dalle calamità ili Campii è lecito per analogia , per 1' argomento anzi a fortiori , congetturare quelle degli altri Paesi della Regione , de' quali non abbiamo così minute ed esatte notizie . Quanto sono mai pochi in una Storia gli avvenimenti piacevoli e lieti , in paragone dei tristi e dispia-c.evoli ! Eppure noi siamo follemente attaccati a questa valle di lagrime : o facilmente dimentichiamo di esservi stati posti dalla Provvidenza , dirò cosi , per alcun' istanti a solo fine ili soiliirvi , darvi pruove di nostra fedeltà . e ili meritare in tal modo una vita eternamente felice , per la quale il Signore ei ha creati .
   Mentre Teramo , anzi buona porzione il' Italia e di Europa eia atllitta dal morbo epidemico del Castrone o Montone , Monsig. Silverio trattene-vasi , come spesso far soleva , nella sua patria : costando dal privilegio di patronato della Chiesa di S. Maria degli Angeli, a favore del Comune di Castellala , spedito da Celano , in aedibus nostris , agli 8. Ciiu.no 9