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a cura di Federico Adamoli Aderisci al progetto!
borilo lasciò 1' infera sna armatura nell' arsenale di Loreto , la quale duiò a mostrai si ai uiriosi viaggiatori sino agli ultimi anni del secolo scoi so , lino allo scoglio cioè di quel!' arsenale . Cosi col cadere dell' anno 1G84. finirono i memorabili avvenimenti de' banditi , che tanto sangue costarono e tanti affiniti alla nostra Regione . Secondo il .lezzi gli omicid) da loro commessi ascesero a i litoti. Se a questo numero aggiungeremo quello degli emigrati condotti da Titta, dai Mancccclii , da Santuccio* e da Cieconetto , che parimenti passò al servigio ile' Veneziani : degli uccisi ne1 fatti d' arme , de' giustiziati, de'condannati alla galea, degli ammessi al servigio militare , e dei destinali alla reclusione ed al travaglio nella Darsena di Napoli , enumerati nel succcnnalo Compendio de scivizj ottenuti nel Governo del Marchese de! Carpio ; formar ci potremo una nozione sufficientemente adequala delle fatali conseguenze del Banditismo : senza calcolare gì' incomodi ed i disperiti} dalle soldatesche cagionati ai Comuni , la demolizione di tante case rurali , e la distruzione quasi totale di alcuni Villaggi . L' indice in fatti del Je/zi accenna il bruciamento di Ceraso e di Pascellata in Valle Castellana , e di Licignano e di Oliviero nel tcuimcnto di Civitella . 11 Processo beneficiale nuui. t\o?.. dell'archivio Vescovile c'istruisce che Poggio-Rattieri rimase, pressoché disabitato. Ed una provvisione della Camera della Sommaria , in data ile'24. Maggio 1686., da me rinvenuta fra le carte de' Carmelitani ili Teramo , contiene 1' ordine di restituirsi alla Collegiata di Molitorio cinque campane , tolte da Villa Rocca e da Villa Vallucci , allorché queste furono demolite : delle quali , le Ire piò piccole trovavansi ancora nel Presidio Spaglinolo di Montorio , e delle due granili una era stata donala alla Chiesa del Carmine ed un' altra a quella di S. Matteo di Teramo dal Preside Perniciosa .
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