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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 3

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1833, pagine 320

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Pescata , ai i4- Agosto , e clie vie più la stringesse in Settembre coli' aju-to di quattro cauuoui estratti da Civitclla e di altrettanti estratti dal Castello ^li Aquila - Pescara si difese fino ai i3. Settembre , giorno in cui venue a capitolazione, Nel dì 16. entrarono in quella pazza i Tedeschi, ed il Duca imbarcatosi sopra una feluca , prese terra al jorto di Ascoli : donde non senza sostiti e cautele, e-per incognite strade, si recò in Roma, presso il suo germano Francesco , creato nei precedente anno Cardinale da Clemente XL
   In sì fatta occasione i Paesi feudali di Gio. Girolamo soffrirono considerabili avarile dai Tedeschi . Un provvedimento della Regia Camera della Sommaria de'27. Ottobre 1708. passato sotto i miei occhi, col quale 1' Università di Tortorclo restò autorizzata a vendere un terreno comunale , presso la torre marittima della Ubrata , c' istruisce    Seguiamo ora con rapidità gì' illustri esuli , ricoverati iu Roma . Gio. Girolamo IL morì in quella Dominante nel 1709., onde il primogenito Giosia Iy. prese il titolo di Duca , e secondo il nostro computo fu il decimoquinto . Il Cardinal Francesco , affine di provvedere allo stabilimento degli orfani nipoti , il maggiore de' quali non oltrepassava il diciassettesimo anno di età , risolse di avviare Trojano per 1' Ecclesiastica carriera e di mandare nella Spagna gli altri tre . Scrisse a Filippo V. che nulla più rimanendo alla famiglia Acquaviva che quelle tenere vite , anche queste dedicare, si volevano al servigio di S. M. Il generoso Monarca non lasciò andar senza premio così distinto attaccamento , avendo onorevolmente collocati i tre giovanetti , e successivamente destinato lo zio Protettore della sua Corona e Ministro plenijiotcnziario presso la S. Sede . Portò la disgrazia di Giosia che militando nelle Fiandre cadde prigioniere del famoso Generale Inglese Lord Marlboroug . Rilascialo d' ordine della Regina Anna, fu nel ri tomo sorpreso