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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 3

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1833, pagine 320

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   cri il z io , con quello della Si< ilia e della minor (arie «lei Milanese , cedute al Dina di Savoja , e ioli'alito della Cillà di Gibilterra e dell'Isola di Minorila, labiale agl'Inglesi, reslò assicurata la signoria di Filippo ncll'intera Spagna e ncgl' in.incnsi possessi ollie mare. Divenuto egli vedovo passò alle seconde nozze nel 1714. con Elisabetta Farnese, nipote del Duca Francesco , la ejuale gli recò , olire preioga live assai rare d' ingegno e di pietà , i diritti eventuali sopra i Durali e Stati Farnesiani , e lotti pretensioni sulla Toscana , per esser ella discendente da Margherita de' Medici , iiglia del Gran Duca Cosimo IL
   Poco più di un anno godè ile' frutti della pace generale Monsig. Cassiani , morto iu Monsanpolo nel dì 5. Ultobie 1710. La vecchia]» , che toglie le forze tua 11011 i difetti , non giunse a calmare il suo carattere litigioso : e morendo lasciò pendente in Segnatura Ut questione se la scelta del Maestro di cappella spettasse ai Vescovo o al Capitolo. Senza pregiudizio ne dell' una uè dell'altra parte erasi nel dì 3, Agosto 1714- po Bonviveri ad assistere alla morte ili lui , e ad assiemare lo spoglio a beneficio della Chiesa Cattedrale , giusta 1» costituzione d' Innocenzo XII. Giunsero essi a Monsanpolo Ire in quattro ore avanti che 1' agonizzante Prelato , da due giorni attaccato da secondo colpo eli apoplcsìa , e già destituito eli favella e di sensi , spirasse. Fecero scrupoloso inventario delle robe trovate : disposero i funerali colla maggior pompa possibile : ed il Canonico Marozzi pronunciò il funebre elogio . Al cadavere fu d ita sepoltura nella Matrice , nel dì 7. Vedevano alcuni Monsanpolitaui con dispiacere l'intervento de' Canonici Aprutini . E primieramente chiamarono da Ascoli il Sig. Pecorella , Commissario degli Spogli , il quale però altro non potè ottenere dai Deputati se non uu obbligo di tutto te-nere iu luogo ili deposilo, a disposizione di Monsig. Tesoriere Generale. Dopo di ilie il Canonico Bonviveri l.ionoiuo della Cattedrale le ritorno in Teramo col elenaro, montante ti seudi a4no- l'esposero quindi con anonimo ricorso alla sacra Congregazione eie' Vescovi e Regolari che i quattro Canonici avevano mostralo giubilo della mote di Monsignore, che lo aveano maltrattalo prima e dopo ili essa, e he lo avevano seppellito iu povero modo, e che sottratto aveano denari, argenti,