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Storia Ecclesiastica e Civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli (oggi città di Teramo) - Volume 3

Niccola Palma
Stampatore U. Angeletti, 1833, pagine 320

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   corpo Jcl definito Prelato fu data sepoltura nella Cliiesa di S. Stefano del Cucco . Avea egli , do[>o 1' assunzione all' Episcrqiale dignità , acquistati stabili di non lieve valore nelle pertinenze di Nardo , de' quali era stata messa in possesso la nostia Cattedrale , dietro decreto di jjrtMiii&oto della Gran Corte della Vicaria , spedito ai '33. Marzo » «quand'odo uscire iu
   camjx) un testamento scritto , pollante la data de'3o. Settembre j co'
   cui erasi istituito crede in lutti i Leni di Nardò 7bramoso-Alessio de Rossi ni j iole del testatore: ed un codicillo de'7. Ottobre dello stesso ara», con cui crasi disjtosto degli elìciti e frutti della Mensa , a beneficio della Cattedrale c di parecchi legalarj . Si apri dunque litigio nel Tribunale dell' Uditore della    Per breve spazio di tempo rimase vuota la c-atlcdra di S. Berardo , es-scndovisi assiso per procuratore in Giugno del PANFILO ANTONIO
   Mazzara , Vescovo ( tra i conosciuti ) LXV. nobile Soliuouliuo , de' Marchesi di Torre do' Passeri , Rettore della Chiesa dell' Annunziala di sua [latria : nel quale la candida semplicità de' costumi ed un generoso disinteresse conijiensareno la scarsezza delle scientifiche cognizioni. Le prime di lui cure furono rivolte al Seminario, chiuso dal I/43- e divenuto quartiere de' soldati. Li lo fè ristorare, ed ebbe il contento di riajirirlo in Febbrajo La jioca prudenza però del Vicario Marco Petruccclli gravi tribulazioni produsse al buon Prelato . Dopo il rimodernamento della Chiesa erasi piantata la cattedra Vescovile vicino l'altare maggiore , al lato destro. Fra 1' uno e 1' altro cransi contentati di prender posto il Vicario di Rossi , c Ginnetti , senza strato e senza cuscino. Ascollando i Canonici le prediche , sedevano fra la cattedra ed i gradini pe' quali si monta al presbiterio . Non essendo piaciuto a Mazzara il sito della cattedra , la fè trasj>ortarc all' inferiore pilastro , ov' è oggi , e dove a quei tempi solcvasi ergere un trono temporaneo per 1' immagine del Re nelle feste di Corte - Tale traslocamelo obbligò i Canonici ad ascoltare le prediche non piò di prospetto al Predicatore , ma di fianco , in banchi situati in comu Epistola: , dirimpetto alla cattedra . Ciò veniva tollerato , ma non si volle tollerare adatto un' innovazione del Petruccclli. Venuto ad assistere alla predica nel primo di di Quaresima del i^Si. fè collocar la sua sodia dall'altra parte , sopra il banco de' Canonici od iu linea con esso , con cuscino c strato ; onde allettare di sostenere il rango sopra 1' Arcidiacono e sopra 1' intero Capitolo . Un cambiamento della testa in coda mortificò la vanità del Petruccclli , perchè essendo passato 1' Arcidiacono Motivo Tullj ad occupare 1' estremità inferiore del banco, e dietro di lui i Canonici per ordine di anzianità, 1' ultimo ven-