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ROBERTO GRANDINI E GIULIO DE' FABRICII
I NTEELOGUTORI
SOMMARIO
1. Il Vescovo Guidone II va a Palermo per supplicare il Re Guglielmo a riedificare la Città; consegue l'intento e ne riceve la investitura; tornato, vi riconduce i fuggitivi. 2. S. Getulio, antica Cattedrale sotto il titolo di s. Maria Maggiore. 3. Come il Vescovo Guidone ripopola la Città; censo dell'anno 1476. 4. 11 nuovo Vescovo Dionisio di Brindisi, e il nuovo Re Guglielmo il buono. Il Vescovo continua 1' opera di Guidone; suo privilegio per aver nuove genti. 5. E' chiamato alla Diocesi di Amalfi; si elegge Attone in suo luogo. Trasporto del Corpo di S. Berardo nella nuova Cattedrale. 6 Dell'antica elezione dei Vescovi, e perché viene mutata 7. Mancanza di notizie locali; cose più notevoli del Regno: morte di Guglielmo il buono: elezione eli Tancredi: Clemente III manda perciò un buon esercito nel Regno: Celestino III marita Costanza con Enrico VI, e lo investe del Regno Normanno: muore Enrico VI; gli succede, infante, Federico II: giudizio su questo Imperatore e Re.
8. Vescovato eli Sasso ; suo privilegio per chiamare nuove genti in Teramo; privilegio regio per il mercato del Sabbato. 9. Si dicono brutte cose degli svevi Federico II, Corrado e Manfredi. 10. La Città sotto Attone II e sotto gli ultimi Svevi; dedizioni eli popoli; convenzioni fra il Vescovo Principe e i cleditizii. 11. Manfredi usurpa e tiene il Regno: Carlo di Angiò; battaglia di Benevento. Corradino; battaglia di Tagliacoz-zo: al tempo di Manfredi vien messo in sicuro il Corpo di S. Berardo. Condotta della Città verso l'Angioino, e della l'ede monarchica dei Teramani. 12. Brutte azioni di Carlo di Angiò; i Vespri Siciliani; Pietro di Aragona; eli un anacronismo circa la durata del Regno di Carlo e invenzione del Corpo eli S. Berardo, e sua nuova traslazione nella Cattedrale.
13. Ribellioni in questo Abruzzo dopo la morte eli Carlo; Gualtieri, barone di Sellante, tenta impadronirsi di varie terre; assedia S. Flaviano