Stai consultando: 'Della Storia di Teramo. Dialoghi sette', Mutio deģ Mutij

   

Pagina (112/417)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (112/417)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




Della Storia di Teramo.
Dialoghi sette
Mutio deģ Mutij
Tip. del Corriere Abruzzese, 1893, pagine 356

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
Si ringrazia Fausto Eugeni per aver messo
a disposizione la copia del volume.

[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

    53 --
   Qiul. Tutto il Gortilo, e lo stanze terrene, che ora son dentro del luogo di detta Chiesa, e lo spiazzo (1) di fuori: anzi dicono assai pił oltre, perchč gią sapete quante colonne di sottile intaglio, quante sepolture integre di travertino (2), e quante altre belle pietre furono cavate nell'anno 1567 nei luoghi, che ho detto.
   Rob. Io so benissimo, ed udii dire a quel tempo, che cavandosi dentro la Ghiesiola furono trovate, alcune reliquie di Santi con le loro iscrizioni, delle quali non si hanno notizia alcuna, ma io non so dire di quai Santi siano.
   Qiul. Le so io ; sono de' SS. quattro coronati (3), di S. Germano, e di S. Alessio. Si vede anche oggi il piede della Torre di detta Chiesa, la quale dicono, ch'era di smisurata grandezza, seu altezza, ed ha del verosimile, considerandosi la detta grandezza, e larghezza dei muri, che sono di sette palmi di canna (4).
   3.
   Accomodata nel modo, che si é detto la Chiesa Catedrale , la quale quattro anni poi da Papa Anastasio IV fu dichiarata Matrice di tutta la Diocesi Aprutina, fe' il Vescovo a suono di trombe pubblicare per alcune Provincie, e principali Cittą d'Italia, che qualsivoglia persona che volesse venire ad abitare la Cittą di Teramo, gli saria stato dato gratis dal Vescovo Padrone di essa Cittą luogo per fabbricare una casa e tante moggia di terreno, e dippił, che in essa Cittą, e suo territorio fosse sicuro di non esser preso per debiti di pagamenti, ne per aver commessi delitti di qualsivoglia sorta, pur-
   (1) Piazzetta.
   (2) Travertino.
   (3) Vedi il Dialogo sesto, § 9: vi sono enumerate le Reliquie conservate nella Cattedrale.
   (4) Un metro e mezzo circa. Anch'oggi vedesi nell'orto dei Sig. Pompelli la parte rimasta della torre alla un dieci metri, ma parte interrata.

Scarica