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na conoscendo non aver forze bastanti, a potergli resistere, si partì dal Regno pria clic il Re ne arrivasse, assolvendo tutti i Popoli dal giuramento dato a lei di fedeltà e vassallaggio. Essendo venuto il Re Unghero nel Regno in un batter d'occhio s'impadronì del tutto, ma in capo del terzo mese se ne partì, lasciandovi per suo Luogotenente Stefano Vaioda savio, e valoroso Guerriero. Era a quel tempo sommo Pontefice Clemente VI., e residea in Avignone , il quale in grazia della Reina mandò un Cardinale a trattar pace col Re Lodovico, e finalmente fu conchius i, che Giovanna riavesse il Regno, ma che il Marito tenesse solo il titolo di Principe di Taranto, e che dopo la morte della Reina, il Regno ricadesse al Re di Ungheria. Ma poco appresso pure per mezzo del Papa si ottenne, che tenesse il titolo di Re, e nell'anno 1352 per ordine di esso Pontefice furono Lodovico (1) e Giovanna coronati in ¡Napoli Re e Regina. Hanno scritto alcuni, che Lodovico morisse stenuato in capo di tre anni dopo che Giovanna il pigliò per marito, e che s'infermasse per voler saziare l'insanabil appetito di lei. Ma Io oltre le ragioni addotte dal Costanzo avendo visto un privilegio, che si conserva nell'Archivio della Chiesa di S. Domenico spedito l'Aprile del 1302 dico esser stato Re quattordici, e più anni.
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Roti. Che contiene il privilegio da Voi veduto?
Giul. Si concede a petizione, e supplica di Fra Matteo di Teramo Vicario Provinciali dei Frati di S. Doni nico, che per olto giorni continui ciascun anno del mese di Agosto si possa far fiera generale di tutte le cose da vendere, e da comprare avanti la chiesa
(1) Lodovico, Ludovico e Luigi sono forme diverse di mio slesso nome, usate a piacere dagli storici. Questo dico per certuni, affinchè, leggendo in altri i fatti di questo periodo della Storia del Regno ove è più eli un Luigi o Lodovico , non ne abbiano confusione.