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Sassonia, che militava al soldo di Santa Chiesa, ma ne meno con Costui ebbe Figlioli.
Rob. Chi dunque dopo Lei succedette al Regno ?
Giul. Le fu tolto, e per dirvi come, sarà necessario tornare alquanto indietro. Era stata trasportata la Sede Apostolica fin dall'anno 1305 in Avignone Città della Francia, ove i Romani Pontefici fecero residenza circa settant'anni. Ed essendo nell'anno 1370 succeduto Gregorio XI; il quinto anno del suo Pontificato riportò la sede in Roma, e tre anni dopo passò a miglior vita. Fatte le debite esequie a Gregorio, i Cardinali si ragunarono in Conclave, e perchè erano la più parte Francesi, i Romani temevano, che il novo Pontefice, non essendo Italiano, avesse un'altra volta trasportata la sede Apostolica in Francia: e per questo del continuo gridavano alle porte del Conclave, che eliggessero il Papa Italiano; onde fu eletto Bartolomeo Prignano Napoletano Arcivescovo di Bari non già Cardinale, e fu chiamato Urbano VI. Or il nuovo Pontefice essendo di sincera vita, e nelle azioni alquanto severo, cominciò a voler rassettare i molti abusi, e moderare le soverchie spese della Corte , dei Cardinali, il che non volendo soffrire li Francesi, eh' erano avvezzi ad una lauta ed immoderata vita, sotto colore di voler fuggire l'estate l'aere di Roma, con licenza del Pontefice se ne andarono a Nangi (1), ed indi si ridussero a Fundi Città di questo Regno ; ove, allegando Urbano non essere legittimo Pontefice, ma fatto per forza, e per importunità dei Romani, elessero il Cardinale di Ginevra, chiamandolo Clemente VII. E perchè la Regina Giovanna aveva favorita l'elezione, ed adorato questo adulterino Pontefice, fu da Papa Urbano per sentenza privata del Regno, e lo concedette a Carlo cognominato da Durazzo, che similmente discendea dal He Carlo II. Il qual Carlo da Durazzo sebbene aveva udito , che la Regina Giovanna avea animo di lasciar lui Erede del Regno, per essere a lei più stretto in sangue, ed affinità congionto, essendo marito di Margherita sua Nipote, nondimeno, parendogli averlo più sicuramente, e con più prestezza per questa, che per quella via ed essendo animato, ed aiutato con danari, e con gente dal Re d'Unghe-
(1) Anagni.