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conosciuto Butillo, esser persona vile ignorante, e di pessimi costumi, si riputava a vergogna, e forse a carico di coscienza dargli il possesso di gran Principato. Or nell' anno 1385, essendo morto il Re Lodovico d'Ungheria senza Agli maschi, non succedendo donne in quel Regno, i Baroni mandarono con lettere a sollecitar Carlo, che come più stretto parente del Re morto fosse andato a pigliar possessione di quel Regno a lui ricaduto. Il Re si deliberò andarci, ed il dì 20 Agosto di detto anno ne diè avviso a questa Città, aggiungendo, che dovesse riconoscere Margarita sua moglie , come sua vicaria, e Luogotenente nel Regno, e nel principio di settembre con quattro galee si partì. Giunto in Ungheria fu accettato per Re, ed incoronato in Albareale, ed indi andando a Buda , ove stava la Regina vecchia, e Maria sua figlia avuta dal Re Lodovico, fu nel mese di Gennaio 1386 con fìnte carezze da lei convitato ad un banchetto, ed ivi fatto uccidere. Scrivono alcuni, che Carlo morisse di Gennaro dell'85, altri il Giugno, ma la lettera, che scrive il Re alla Città l'Agosto di detto anno, ed il Regnante di Carlo, che ho visto in un contratto della Città stipolato il Febraro dell'86 dimostrano non esser vero, che morisse l'anno 85, ma il Gennaro 86. E se Voi diceste, ch'essendo morto il Re Carlo il Gennaro non si doveva il Febraro scrivere il Regnante di lui, ma del successore, risponderei, che a tempo della stipolazione in questa Città non si aveva notizia della sua morte.
4.
Rob. Che contiene il contratto, che Voi dite esser stipolato il Febraio dell'anno 1386 ?
Giul. Contiene la compra, che la nostra Università fa del Castello di Amano per indiviso con la Università di Campii per prezzo di due mila, ed ottocento docati d' oro, in oro presenzialmente pagati.
Rob. Bella per certo, ed onorata compra perla Città fu questa, ma come non possedono al presente tal Castello, o almeno, essendo distrutto il suo territorio ?