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Su la destinazione de' Vicari curati perpetui al disimpegno della cura di tutta la Città
nella Real Camera di S. Chiara

, 1795, pagine 124

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   (tf 2)
   adempiono la Cura • Ciò è tanto vero , e conforme allo fpirito della Chiefa , che devefi dal Capitolo efeguire anche nell' ipoteli , che tutta la temporalità delle Chiefe unite , che ordinariamente è riporta nelle decime , fi debba impiegare nel fortentamento de' Curati : portionem con-gruam ex decimis Parocbo effe ajjìgnandam , tametfi totins decimarum proventus in eam effet abfumendus , (y decimator ad egefiatem redigendo . Van-Efpen de Simon, circa benef. part. i. cap. 4. Un tal fentimento comune tra' Canonirti vien conpruovato dalla cofa giudicata . Fabio Cod. lib. 1. tit. 2. Def. 52. ne reca la decisone del Senato , di cui era Prefidente . Nec ad rem pertìnebit , quod fi decimarum pojfejfori quantulacumque portio detrahatur , futurum ftt , ut non babeat ille , qvn fe alat. Tal dottrina e poggiata fulla ragione, perchè il Curato deve effer, pria di ogni altro, ¦provveduto ; prius tamen Parocbo fubvenisndum e fi adverfus decimarum poffejforem : ibidem. Ma a provvedere i Vicarj appena polfono ballare , come poco prima fi è rilevato , annui docati cento per ciafcuno . Riconofcano dunque i Capitolari , che l'obbligo di corrifpondere la fomma di annui docati cento a ciafcun Curato tragga principalmente l'origine dal proprio fatto ; giacché da erti fi fono erette quattro Vicarie per 1' adempimento della Cura di quella fola Parrochiale unita al loro Collegio quoad temporalia.
   Ciò avrebbe luogo nell' ipotefi del Capitolo , che foftiene non eflervi mai ftata in Teramo più di una Parrochia . All'incontro nel terzo capo della prima parte di quella Scrittura fi è con tanta evidenza dimoftrata l'efiflenza di quatrro Parrochie in quella Città, che fenza un genio infano di voler
   con-