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Zecche e monete degli Abruzzi nei bassi tempi.
Illustrate e descritte
Vincenzo Lazari
Arnaldo Forni Editore, 1858, pagine 117

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a cura di Federico Adamoli

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   Suliaco, e madre di Ugolino da Suliaco; premorto il quale alla madre ed alla sorella Maria, moglie di Napoleone d'Orso Orsini, costui per cessione della suocera e della moglie ne veniva investito come di regii feudi da re Roberto, unitamente alla rocca di Manopello e ad altre '. Nel 1547 Napoleone fu tra i baroni che andarono ali' Aquila a complire con Lodovico re di Ungheria invasore del regno, e ligio omaggio gli offrirono; e nel dicembre del 51, lo stesso re accampò per qualche tempo a Guardiagrele, come sappiamo da Buccio Ranallo :
   Puscse nella Guardia che è de Napoleone -; verso male interpretato dall' Antinori 3, che scambiò Guardiagrele con Guardia Alficra. Nel 55 l'Orsino era rientrato in grazia della regina Giovanna, che gli confermò il contado di Manopello, e poscia lo creò logolela, protonotario del regno di Sicilia, collaterale e consigliere, i quali titoli leggiamo a lui impartili nella data del regio diploma, che provede alla ripopolazione dell'Aquila desolala dalle pestilenze del 1548 e del 65, firmalo a Napoli il 15 gennajo 64 *. Il 15 maggio del 68 gli era già soltenlrato nella carica di logotela Tommaso dei Bufali messinese, onde sembra che l'Orsino in quel lorno fosse venuto a morte5. Gli succedetlero i figliuoli Giovanni ed Ugolino che, nelle conlese fra Lodovico di Angiò e Carlo di Durazzo, par-leggiarono per quest' ultimo ; loro eredi furono cinque fratelli nati di Ugolino, e Napoleone II unico figlio di Giovanni6. La fedeltà serbata da Giovanni di Napoleone I ai durazzeschi gli valse la contea di San Valenlino, datagli nel 1581 dal re Carlo; ed egli morendo la trasmise a Napoleone II, cui confermò il possesso e la incorporazione di essa e degli altri feudi nella contea di Manopello re Ladislao, il 1590. Nel qual diploma 7
   ^ R. Archivio di Napoli. Registro 1328 D, fol. 57 a tergo. - O. e., str. 876. Pusese, posossi.
   3 Muratori, Ani. Hai., VI, 653.
   4 Muratori, ibid., VI, 714.
   5 Muratori, ibid., TI, 724.
   i Lillà, Famiylie ceìebri italiane, Orsini, tav. VI. "' R. Archivio di Napoli. Rcg. 13^0 A, fol. 89 a tergo.

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